Nate Geraci, esperto di ETF di caratura mondiale, non ha troppi peli sulla lingua. Pur non essendo interno al mondo crypto, ha riconosciuto la forza di questi asset quando coniugati con veicoli finanziari di grandi società.
L’ultimo tweet di Nate Geraci che ha fatto discutere animatamente gli appassionati del settore riguarda Ripple e la recente quasi chiusura della causa con SEC. Quasi, perché in realtà l’agenzia deve ancora ritirare il suo appello e perché serve ancora l’ok del giudice. Ma siamo agli sgoccioli, cosa che avrà delle ripercussioni tanto positive quanto importanti per questa criptovaluta. Almeno secondo l’opinione di questo esperto!
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BlackRock su Ripple? Un attimo!
A parlare è Nate Geraci, persona di grande affidabilità nel settore ETF (globale, non solo crypto), che ha commentato molto laconicamente in realtà quanto avvenuto negli States tra Ripple e SEC. Un commento che è stato forse il più entusiasmante per i tanti investitori nella criptovaluta XRP.
Capitolo chiuso e questo apre agli ETF su XRP. E libera anche la strada affinché BlackRock entri.
Il caso è presto spiegato: Ripple aveva ancora delle questioni legali aperte negli USA. Dato che ha comunicato di voler ritirare l’appello e che SEC farà la stessa cosa, la questione legale di cui sopra può essere considerata ormai come conclusa.
In assenza di tale ostacolo legale, anche grandi operatori come BlackRock, che sono storicamente più cari di quelli che si occupano soltanto di ETF crypto, potrebbero pensare al lancio di un ETF su XRP.
Questo almeno nella lettura che Nate Geraci ha dato della questione. Un Nate Geraci che si aspettava correttamente ad esempio l’ingresso di Fidelity nello spazio di Solana, poi puntualmente avvenuto.
Avverrà sicuramente?
Dipende. BlackRock in passato – sempre a tema asset digitali, ha in realtà parlato della necessità di vedere volumi importanti su una certa crypto prima di pensare anche soltanto di aprire un ETF.
Vedremo se Ripple sarà in grado di garantirglieli – complici anche rendimenti sugli ETF Bitcoin che avranno certamente ingolosito il gruppo guidato da Larry Fink. Ad oggi infatti l’ETF su Bitcoin è quello che permette a BlackRock di guadagnare più commissioni – a livello globale – ovvero tenendo conto di tutti gli ETF gestiti dal gruppo.
Certamente quelli sulle alt come XRP non riusciranno ad offrire tanto. Tuttavia…