La settimana ha virato al rialzo per il mercato crypto e anche per il prezzo di Ethereum (ETH). Attualmente quota 2.581 USD e, su base settimanale, è in rialzo del +3,15%, dopo il +12,2% registrato la settimana precedente. Nelle prime sedute di luglio, ETH segna un +4% mensile, in recupero dopo un giugno chiuso con una leggera contrazione del -1,70%.
Ethereum inizia luglio con slancio
Ieri, Ethereum ha registrato un forte aumento dell’attività di mercato, con un balzo dell’83,7% nei volumi di scambio, che hanno raggiunto i 25,4 miliardi di dollari. La capitalizzazione di mercato è salita a 311 miliardi di dollari. Per acquistare anche ETH Bybit regala subito 50$ + 5.000$ (come bonus benvenuto) iscrivendosi alla nuova piattaforma europea lanciata il 1° luglio.
ethereum
- 1G
- 7G
- 30G
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Rally crypto supportato da fattori macroeconomici
Il rialzo è stato sostenuto dai dati sull’occupazione USA, che hanno mostrato una disoccupazione più bassa del previsto 4,1% contro la previsione del 4,30%.. Questo rafforza l’idea di un’economia ancora solida, ma allo stesso tempo riduce le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed.
ETF spot in espansione: guida BlackRock
Anche gli ETF spot su Ethereum riflettono un sentiment positivo. Il 1° luglio gli afflussi netti hanno raggiunto un picco di 40,68 milioni di dollari, guidati dall’ETHA di BlackRock con +54,84 milioni. La tendenza è proseguita il 2 luglio grazie alla forte domanda istituzionale, mentre il 3 luglio si è registrato un modesto deflusso di 1,49 milioni.
Attualmente, gli ETF spot su ETH gestiscono 9,95 miliardi di dollari, pari al 3,41% della capitalizzazione di mercato di Ethereum.
Ethereum panoramica ribassista da dicembre
Nonostante il rimbalzo delle ultime settimane, Ethereum è ancora in calo del -22,32% nel 2025. Questo movimento avviene dopo una chiusura positiva del 2024 a +46%, sostenuta soprattutto dal rally di fine anno, con il solo novembre in crescita del +47%.
Sul grafico weekly si può notare che il prezzo di ETH ha toccato il massimo di periodo a 4.106 USD nel mese di dicembre. Da quel livello è iniziata una fase downtrend che ha portato a una perdita di circa 50% tra febbraio e marzo, con un minimo registrato a 1.385 USD, pari a un calo complessivo del 66% in quattro mesi dal massimo di dicembre.
Il rimbalzo dal minimo è stato sostenuto nella fase iniziale, per poi bloccarsi sotto la resistenza chiave. Attualmente, il prezzo ha recuperato l’86% dal minimo di aprile. A giugno, il massimo toccato a 2.879 USD aveva segnato un recupero del +100% rispetto ai minimi.
Resistenza a 2.720 USD e test della SMA50 per ETH
Ethereum ha più volte arrestato il suo rialzo in prossimità della resistenza a 2.720 USD, un livello tecnico che abbiamo già evidenziato in precedenti analisi su criptovaluta.it®.
Ora il prezzo si trova a contatto con la media mobile semplice (SMA50) su base settimanale, un riferimento molto seguito dai trader per valutare la forza o la debolezza di un trend.
Una chiusura settimanale sopra questa media rappresenterebbe un segnale tecnico importante, rafforzando le probabilità di una rottura decisa della resistenza a 2.720 USD.
Sul grafico daily si osserva che nella discesa dalla resistenza ETH si è appoggiato sul supporto a 2.130 USD, indicato nella nostra analisi del 13 giugno. Che corrisponde al 50% del ritracciamento di Fibonacci del movimento che va dal massimo di 2.880 USDT al minimo di
Da qui è partito il rimbalzo delprezzo che ha rotto la resistenza indicata il 26 giugno:
la resistenza di riferimento si trova ora in area 2.515 USDT.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Ethereum scenario di breve termine
Sul grafico daily si può osservare che Ethereum, al momento della stesura, è in calo giornaliero dello 0,44%. Il prezzo è salito sopra SMA50. Tecnicamente, la seduta odierna sarà importante, in quanto il prezzo dovrà confermare la forza rialzista, evitando discese eccessive. Anche a livello di RSI veloce, al momento non si registrano segnali di un nuovo slancio rialzista. L’obiettivo è area 2.700/2.720 USD.
Il primo livello di supporto si colloca in area 2.440$, mentre il supporto principale si trova a 2.375 USD. Un eventuale breakdown sotto questi livelli annullerebbe il movimento rialzista in atto dal 22 giugno.