Gracy Chen non ha dubbi: il vecchio ciclo quadriennale di Bitcoin e delle crypto ormai non esiste più. Sono intervenuti troppi cambiamenti – anche e soprattutto dall’angolo istituzionale – che rendono il mercato che seguiamo ogni giorno su Criptovaluta.it®.
Bullish, anzi super bullish, anche grazie a una serie di convergenze e coincidenze che forse, almeno qualche mese fa, mai avremmo immaginato di vedere presentarsi tutte insieme.
Gracy Chen è MOLTO bullish
È difficile essere più bullish di quanto lo sia Gracy Chen di Bitget. Nella nostra lunga chiacchierata, che ha coperto diversi aspetti interessanti del mercato attuale di Bitcoin e crypto, c’è stato spazio anche per parlare di bull market e di cicli, due dei temi che più interessano, per motivi invero assai ovvi, gli investitori.
Anche se [la situazione] è simile al 2020 o al 2021, c’è molta più liquidità nel nostro comparto. Abbiamo visto che l’Europa ha tagliato i tassi di interesse, […] quindi è simile alla situazione del 2019 in Europa e immagino che anche gli Stati Uniti taglieranno i tassi di interesse almeno una volta, o forse due più avanti quest’anno.
Una situazione macro dunque favorevole al mondo crypto, con molta più liquidità sui mercati che arriva già dall’Europa e che arriverà anche… dagli Stati Uniti.
Da una parte è simile al 2020 e 2021 in termini di bull market. Dall’altra parte però non penso che sia la tessa cosa. È fondamentalmente diverso ora. In precedenza seguivamo cicli di 4 anni per il prezzo di bitcoin, a causa del mining (halving) e della liquidità, dei cicli dell’industria finanziaria tradizionale.
Cicli che secondo Gracy Chen – opinione che abbiamo spesso condiviso anche su Criptovaluta.it®, non sarebbero più validi. Anche perché dal 2024 è cambiato sostanzialmente tutto.
Da quando l’ETF è stato approvato negli Stati Uniti e poi con l’elezione di Donald Trump come nuovo presidente, allentando le norme… ha anche emesso un suo meme token. Il GENIUS ACT sarà approvato molto presto. Tutto sta spingendo la forza di Bitcoin in termini di prezzo.
Un nuovo tipo di bull market, non solo per estensione temporale ma anche per forza.
Questo è il punto di partenza di un bull market relativamente lungo.
Solo agli inizi
Siamo dunque soltanto agli inizi di una possibile avventura rialzista che vede negli ETF e nella politica USA i due carburanti principali di crescita. Ma c’è anche qualcos’altro, che attiene alla natura di Bitcoin come asset.
Bitcoin sta diventando il miglior asset risk on, con un rapporto risk adjusted di crescita che è simile a quello delle Magnifiche 7. Non è soltanto un asset con l’oro. Prima seguiva rigorosamente questi cicli, ora no.
Quindi c’è una trasformazione importante: bitcoin con gli upside, aggiustati per il rischio, dei migliori titoli al mondo.
È troppo tardi?
Nella lettura di Gracy Chen assolutamente no. Ha confermato ai nostri microfoni che probabilmente la migliore strategia è quella di continuare ad accumulare, tenendo conto delle premesse di cui sopra.
Una spinta che arriverà da:
- Istituzioni che comprano Bitcoin;
- Società quotate che continuano a comprare Bitcoin;
- Un clima legale negli USA molto diverso (soltanto ieri è stato approvato il GENIUS Act);
- Un Bitcoin che ha cambiato natura diventando più di un oro digitale che seguiva cicli quadriennali;
Tesi forti, tesi ad avviso di chi vi sta scrivendo più che condivisibili. Fateci sapere la vostra commentando sotto il video YouTube – e non dimenticatevi di iscrivervi al nostro canale! Sono in arrivo tante altre novità!
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