Crollo altcoin crypto: mondo Ethereum a picco. Finita già la altseason?

Si sale per una settimana e c’è già chi ha finito le bottiglie messe in fresco alla fine dell’ultimo bull market vero. Si scende per un pomeriggio e c’è già chi chiama la fine della altseason. Gli appassionati crypto sono simpatici, attenti alle novità, spesso anche intelligenti, ma purtroppo spesso con scarso senso della misura.

Le ultime 24 ore sono state di correzione importante per diversi protocolli, che hanno quasi completamente annullato i guadagni degli ultimi 7 giorni. Tra questi diversi dell’ecosistema Ethereum, in tanti del mondo DeFi, e anche qualche meme token.

Più ci si avvicina al sole, dovrebbe raccontarci la vecchia storia di Icaro, più è facile finire a picco. Prima però di trarre conclusioni, sarebbe il caso di fermarsi, respirare, e fare davvero i conti con quanto sta succedendo.

Crollo alt? Bybit qui ha 5.000$ di bonus per chi si iscrive – ideali anche per chi sta cercando di approfittare di questa correzione al ribasso per magari piazzare qualche allocazione ragionata.

L’altseason è finita?

Forse non era ancora cominciata. Forse sta ancora scaldando i motori. Forse non è così importante. Diverse crypto del settore alt – Ethereum su tutte, ma non solo – hanno dimostrato di essere piuttosto in forma nel corso degli ultimi sette giorni. O forse sarebbe il caso di dire negli ultimi 7, oggi escluso.

I listini sono un relativo bagno di sangue, con perdite importanti nelle ultime 24 ore per diversi token di grande rilevanza:

Token	Performance
Optimism $OP	-11%
Toncoin $TON	-9,70%
Arbitrum $ARB	-9,5%
Ethena $ENA	-9%
Lido $LDO	-9%
Dogecoin	-8%

Per quanto riguarda invece le poche che sono in gain, abbiamo il caso di Vaulta $A, ex EOS, che oggi ha stretto un accordo con WLFI (il progetto DeFi in parte legato alla famiglia Trump) e che guadagna oltre il 5%.

Per il resto una giornata di correzione, arrivata al culmine di un’euforia che ha colpito anche le borse tradizionali.

Tutto finito? Non è cambiato assolutamente nulla per quanto riguarda i fondamentali.

Capire la alt season

Lo abbiamo riproposto già diverse volte, ma varrà certamente la pena di riproporlo nel primo pomeriggio di paura e delirio, nonostante il grosso degli investitori siano quasi tutti comunque in gain, almeno tra quelli che sono entrati almeno un paio di settimane fa.

Qui c’è la guida completa alla alt season del nostro direttore Alessio Ippolito – che spiega per filo e per segno e con percentuali e numeri facili da capire come funzionano le alt season e come comportarsi.

Qui c’è un’altra guida al superciclo – anche per comportarsi in modo corretto – e a tutela dei propri denari – in questa particolare fase di mercato.

Per tutti gli altri: se le sofferenze di oggi sono state eccessive, se le preoccupazioni non permetteranno a qualcuno di dormire tranquillo, se ci saranno dei mal di pancia per una correzione tutto sommato importante, ma comunque normale anche all’interno di un bull market, c’è qui una guida alla composizione di un portafoglio equilibrato.

Come gestire le perdite di oggi?

Chi ha preso gli stop oppure è stato liquidato ha ricevuto una preziosa lezione, cara ma comunque inestimabile di valore, a patto appunto che se ne faccia tesoro.

Il mondo crypto non è affatto un mondo che permette errori del livello di una leva 10x, soprattutto nel settore altcoin. Quindi calma, pazienza e ottimismo: anche durante un bull market, commettendo errori di eccessivo entusiasmo, si può finire per pagare un prezzo molto alto.

Tutto finito? No

Come abbiamo detto poco sopra, i fondamentali in realtà non sono cambiati. I mercati sono comunque vicini ai massimi (quelli tradizionali, nonché Bitcoin e poche altre crypto), ci si aspettano sia i tagli, sia degli accordi per ridurre i dazi, sia in generale per il futuro un ambiente più “consono” per certi tipi di investimenti.

Per capire se siamo al picco – e dunque all’inversione – serviranno ben altri tipi di segnali rispetto alla correzione di oggi.