Ripple: 200 milioni per comprare Rail. Svolta stablecoin per XRP

Ripple acquisirà la società Rail, che si occupa principalmente di stablecoin. È un altro acquisto di enorme rilevanza per la società che gestisce l’omonimo progetto crypto, che soltanto poche settimane fa aveva acquistato Hidden Roads, società di clearing e broker – anche allo scopo di diffondere maggiormente la sua stablecoin RLUSD.

Sembrerebbe dunque chiaro l’impegno di Ripple per una presenza maggiore nel comparto stablecoin, comparto che sta vivendo un momento di estrema prestanza anche grazie all’arrivo di nuove leggi negli Stati Uniti.

Altro colpaccio per Ripple: spesi 200 milioni di dollari

Secondo il comunicato ufficiale di Ripple Labs sono serviti 200 milioni di dollari per acquistare Rail, piattaforma di pagamenti globali, che utilizza appunto stablecoin.

Rail è una piattaforma che offre API per i pagamenti automatici e ricorrenti nonché strumenti che permettono alle aziende di sviluppare le proprie soluzioni, collegandole anche al circuito bancario.

Nel complesso si tratta di una sorta di via di mezzo tra il business originario di Ripple, quello dei pagamenti trans-frontalieri, e l’ultimo ramo sviluppato dal gruppo, che è quello delle stablecoin. Secondo il comunicato di Ripple l’acquisizione trova giustificazione per diversi vantaggi che il gruppo sarà in grado di offrire da qui in avanti:

• On ramp e off ramp per le crypto: ovvero ingresso e uscita dal mondo crypto (o a guardarla dall’altro angolo, dal mondo fiat);
• Pagamenti multipli, compreso il collegamento con network di terze parti;
• Liquidità premium, per asset digitali come RLUSD, XRP e anche altri (che però non sono citati);
• Network di Partner Bancari che è stata già sviluppato da Rail e che ora passa nelle mani di Ripple;
• Compliance di livello enterprise, con diverse licenza (60+) già ottenute da Rail.

Il 10% del mercato stablecoin

Secondo il commento di Bhanu Kohli, CEO di Rail, il gruppo punta a raggiungere il 10% del totale dei pagamenti a mezzo stablecoin per il 2025.

Il gruppo opera da più di 4 anni e benché sia semi-sconosciuto almeno agli investitori crypto, è effettivamente uno dei più solidi e sviluppati sul quale possa contare il mondo crypto e blockchain.

D’altronde parla chiaramente la somma investita da Ripple: 200 milioni, per società di questo tipo, sono una somma importante che testimonia la rilevanza del gruppo che passerà di mano.