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Bitcoin NON è una BOLLA! I grandi fondi aumentano gli investimenti

Non chiamatela bolla. Nonostante in molti continuino, soprattutto da ambienti vicini alla finanza di vecchio stampo a ritenere Bitcoin un asset pronto a sgonfiarsi e a tornare su livelli di prezzo molto più bassi di quelli attuali.

$ARKW punta su tante grandi aziende, ma soprattutto su Bitcoin

Noi di Criptovaluta.it ci siamo sempre battuti, mettendoci la faccia, affermando il contrario: il vento è cambiato ed oggi Bitcoin è un asset finanziario a tutti gli effetti. E non lo diciamo per partito preso, ma perché i dati, gli acquisti e la tipologia di investitori presenti sul mercato raccontano oggi di un mercato molto diverso da quello della bolla del 2018.

ARK Invest punta forte su Bitcoin

Ark Invest propone ormai da tempo il suo fondo $ARKW, un ETF a gestione attiva su un paniere di beni digitali, che vanno dagli e-commerce fino ai social network, passando anche per Tesla e per i metodi di pagamento come PayPal. Bene. Perché dovrebbe interessare oggi chi investe in Bitcoin? Perché questo fondo ha investito già in Grayscale Bitcoin Trust, fondo a replica fisica sui Bitcoin, del quale abbiamo già avuto modo di parlare sulle nostre pagine.

Ad oggi, per rilevanza nel portafoglio, Bitcoin Trust è il secondo titolo del paniere di Ark Invest. Un fondo ETF di dotazioni forse modeste rispetto ai big player, ma che racconta chiaramente quali siano gli investimenti più moderni che fanno gola anche ai risparmiatori classici.

La blockchain è ovunque: soprattutto al NASDAQ

Il NASDAQ è la borsa più importante del mondo e tutto quanto interessa le nuove tecnologie è qui che deve quotarsi, soprattutto se vuole accedere ad un buon pool di potenziale liquidità. Un altro titolo ETF molto interessante, non direttamente su Bitcoin ma più in generale sul mondo delle blockchain, è Amplify Transformational Data Sharing ETF, che punta su diverse società che si occupano di blockchain.

Bitcoin è nei fatti protagonista anche qui: il titolo maggiormente detenuto da questo ETF sono le azioni di MicroStrategy, società famosa anche per il fatto di detenere diversi miliardi di dollari in BTC. Ci sono poi anche HIVE, Galaxy Digital Holdings, Voyager Digital, Square (il sistema di pagamento fondato da Dorsey, proprietario di Twitter) e anche Paypal. Sono anche presenti Silvergate e Grayscale Bitcoin Trust.

Il fondo ha un AUM superiore ad 1 miliardo di dollari ed è uno dei più interessanti attualmente disponibili a mercato, quotato al NASDAQ e in crescita costante ormai da qualche mese.

Si può investire su Bitcoin anche senza passare dagli ETF e dai fondi

Ovviamente chi preferisce delle modalità di investimento più dirette su BTC ha la possibilità di investire su Bitcoin sia acquistando direttamente criptovaluta, sia operando tramite quei broker che offrono accesso diretto o in CFD.

eToro (qui per il conto prova gratuito) ci permette di investire in libertà, anche al ribasso, con minimi di investimento molto bassi e soprattutto la possibilità di partecipare al mercato anche con strumenti di analisi e operativi avanzati.

In alternativa, ci sono anche moltissimi exchange che permettono di operare su Bitcoin in modo sicuro e con la stessa facilità che ci sarebbe garantita dagli ETF quotati in borsa. Pur senza le commissioni (medio-alte) che i prodotti strutturati sui mercati regolamentati richiedono.

Cosa vuol dire questo per le previsioni su Bitcoin?

L’interesse cresce a dismisura e questo aumenterà la domanda di Bitcoin sia da parte degli investitori istituzionali, sia da parte di chi invece guarda al mercato da semplice risparmiatore. Ad offerta fissa, con la domanda che cresce non potrà che crescere anche il valore di Bitcoin. Le nostre previsioni su BTC, già particolarmente ottimiste, potrebbero richiedere un ritocco al rialzo, se questa sarà effettivamente la nuova tendenza sui mercati finanziari.

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