Il 2025 è stato l’anno dell’affermazione e della legittimazione di parecchio protocolli DeFi, fino all’anno scorso ancora poco influenti, soprattutto nella nicchia del lending. Uno di questi è Euler Finance, money market attivo su 12 chains diverse, attualmente al rank #9 della categoria per valore dei depositi bloccati.
Ve ne parliamo perché proprio in questo momento il TVL della piattaforma sta esplodendo al rialzo, con un forte incremento parallelo delle fees incassate. Complice anche una bella integrazione con i prodotti di altri protocolli, primo su tutti Pendle, ed una serie di incentivi di yield super interessanti, Euler si sta guadagnando un posto tra i big del settore. Entriamo più nel dettaglio di seguito.
Record pazzesco di Euler Finance nel 2025
Euler Finance sta riscrivendo la storia della DeFi grazie a dei risultati strabilianti. Partito ad inizio anno con un TVL di appena $110 milioni, è ora tra i migliori money market del settore con un valore bloccato pari a $1,39 miliardi. La strada è ancora lunga per raggiungere il colosso Aave, ad oggi la DApp più ricca di tutto l’ecosistema, ma comunque parliamo di numeri notevoli.
Euler si distingue anche come quarto miglior protocollo per fees negli ultimi 7 giorni, un valore molto elevato se paragonato agli asset in gestione. Per fare un esempio, Maple Finance vanta un TVL ben maggiore, ma ha registrato “solo” $255.000 di commissioni nello stesso periodo. Come revenue netta, tolti i costi, scendiamo verso valori meno eclatanti.

In cosa si distingue Euler?
Una delle caratteristiche principali di Euler Finance, nonché verosimilmente il motivo per cui sta avendo tutto questo successo, è la sua elevata capacità di efficienza del capitale. In modo simile a come funziona il protocollo Fluid, integra il concetto di “liquidità unificata”, dove i fondi depositati nelle pool del lending vengono impiegati parallelamente anche per facilitare gli swap sulla versione EurlerSwap.
Pensate che si può arrivare ad una profondità del capitale fino a 50 volte maggiore rispetto ad una piattaforma DeFi tradizionale. Ogni dollaro presente su Euler viene riutilizzato su più livelli, incentivando un hub condiviso che elimina la frammentazione. Si aggiunge anche una componente di leva, con i token presi in prestito che vengono impiegati come forma di collaterale per altre posizioni di lending, innescando un potente effetto loop.
Alta componibilità con altri protocolli DeFi
Un altro fattore molto importante che spiega il successo di Euler, è la sua elevata componibilità, ossia la sua capace di integrarsi ed essere combinati, con strategie e prodotti di altri protocolli DeFi. Questo rende il concetto di “efficienza“, di cui parlavamo sopra, ancora più rilevante, dando la possibilità ad un utenti di ottenere molteplici yield e potenziali flussi di liquidità, partendo dallo stesso capitale.
Euler è infatti una delle piattaforme con la più alta presenza di PTs di Pendle Finance, ossia strumenti avanzati che rappresentano il capitale principale depositato e che permettono di assicurarsi il rendimento alla scadenza del contratto. Ecco, su Euler, questi prodotti possono essere impiegati come collaterale, aprendo le porte a nuove opportunità.
In questo modo, non solo il capitale principale genera interesse, ma può anche essere utilizzato per aprire ulteriori posizioni o per accedere a nuova liquidità. Il PT più grande al momento è quello su USDe in scadenza al 25 settembre, con un controvalore $65 milioni depositato sul protocollo.

Alcuni vault interessanti su Euler
Lato utente, anche senza voler implementare particolari strategie complesse, troviamo molte occasioni di rendimento interessanti su Euler. Su rete Ethereum ad esempio notiamo un goloso APY del 10% sui depositi in USDC, con rendimenti che possono salire se navighiamo su pool meno liquide delle altre chain ( Base, Arbitrum, Avalanche). Stesso discorso per USDT, USD0, RLUSD ed altre stablecoin.
Anche su ETH si possono scovare diversi vault con yield attrattivi, che battono gran parte degli altri protocolli DeFi. Su Base ad esempio c’è un vault con $4 milioni di liquidità che arriva ad offrire fino al 52% di APY sui depositi in WETH. Chiaramente ci sono incentivi sulla liquidità limitati a qualche giorno, ma è comunque un vantaggio non indifferente per chi cerca semplicemente un interesse sui propri ether.

$EUL, il token di governance di Euler
Per chi non lo sapesse, Euler dispone anche un suo token chiamato $EUL, utilizzato dai suoi possessori per votare alle proposte di governance del progetto. Questo viene impiegato anche per offrire incentivi maggiori a chi deposita denaro sulla piattaforma, dando un enorme vantaggio competitivo.
Al momento EUL viene scambiato a $10,4, con una capitalizzazione circolante di $200 milioni. Da inizio 2025, in contemporanea alla crescita del TVL di Euler, la moneta è cresciuta bene triplicando all’incirca il suo prezzo. Negli ultimi 7 giorni è calo del 12%, nel mezzo delle turbolenze generali del più ampio mercato crypto, ma potrebbe continuare la corsa se il protocollo proseguirà ad aumentare le sue metriche.

Ricordiamo comunque che, in qualità di yield token, EUL presenta una pressione di vendita intrinseca che potrebbe limitare il suo apprezzamento sui mercati. Diciamo che a differenza di token con utilità più a favore della domanda, come ad esempio BNB o HYPE, qui c’è una trazione speculativa minore. Ad ogni modo ciò non esclude, come dicevamo poc’anzi, un rally rialzista nel caso Euler continuasse ad aumentare la sua popolarità.
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