Home / Investe in BNB ma il NASDAQ la sbatte fuori. -90% per QUESTA SOCIETÀ “crypto”

NASDAQ NO

Investe in BNB ma il NASDAQ la sbatte fuori. -90% per QUESTA SOCIETÀ “crypto”

Il piano non ha funzionato. E ora sarà addio al NASDAQ.

Sulle pagine di Criptovaluta.it vi avevamo avvisato sulla natura effettiva di certe operazioni di crypto treasury, ovvero sul tentativo disperato di alcune delle società che avevano annunciato piani di acquisti, possibilmente ai danni poi di chi gli aveva dato fiducia.

Windtree Therapeutics, società che si occuperebbe teoricamente di presidi medici, aveva annunciato poche settimane fa la volontà di creare una tesoreria in $BNB. E nonostante i nuovi massimi fissati da questa criptovaluta, da oggi non sarà più parte dei listini del NASDAQ, dove era quotata da tempo.

Qui con Bybit hai 5.000$ di bonus incredibili: segui il link, iscriviti all’exchange e goditi tutti i bonus esclusivi che l’exchange ha creato per i lettori di Criptovaluta.it®.

Addio NASDAQ nel giorno del record

Perché Windtree Therapeutics sarà espulsa dal NASDAQ? Perché per oltre 6 mesi (più il periodo in deroga) il titolo è stato scambiato su prezzi inferiori a 1$ per azione. Mancano così i requisiti affinché vi rimanga offerto e da oggi le azioni del gruppo torneranno in ambito private.

È in realtà questa una procedura standard del NASDAQ, che è stata avviata anche nei confronti di altre società che stanno tentando la strada della crypto treasury, non sempre riuscendoci.

  • Un meccanismo perverso

Il meccanismo che queste società vorrebbero sfruttare è chiaro: quando qualunque tipo di altro tentativo non è andato a buon fine, annunciare la raccolta di capitali da investire in crypto, cercando di cavalcare l’enorme attenzione che questo tipo di strumenti e di asset stanno raccogliendo a Wall Street.

All’annuncio, il titolo dovrebbe a rigor di logica salire, innescando così un circolo virtuoso che avrebbe potuto riportare le azioni del gruppo sopra la soglia di 1$. Peccato che però i mercati, le cui attenzioni si sono indirizzate verso operazioni assai più solide, in realtà abbiano snobbato l’intera operazione.

  • Nel giorno del record di $BNB

La questione è doppiamente buffa perché il delisting arriva a poche ore da un nuovo massimo storico per BNB, che continua a confermarsi come asset in ottimo stato di forma, anche e soprattutto per l’inserimento nelle operazioni di Binance.

Arriveranno altri delisting

Non possiamo che invitare i nostri lettori alla massima cautela quando si tratta di investire in queste società di crypto treasury, dato che un numero importante delle stesse segue i canoni dell’operazione che abbiamo appena descritto.

Quando si tratta di un’azienda che mai avevamo sentito nominare prima, con il valore delle azioni inferiore a 1$ e con nessuna prospettiva di crescita per il suo ramo d’affari principale, meglio starne alla larga.

Chi vuole esporsi davvero verso il mondo crypto può investire direttamente nelle criptovalute che preferisce, senza dover ricorrere a veicoli che – come avevamo correttamente affermato – presentano rischi e pericoli addirittura ulteriori rispetto a quelli dell’investimento in asset digitali.

Anche nel caso di società più strutturate, di ragioni per gli investitori retail per scegliere le loro azioni invece dell’asset sottostante ce ne sono davvero poche.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments