Come trovare LAVORO nel mondo crypto: guida PRATICA e consigli UTILI!

Il settore delle criptovalute è uno degli ambienti più stimolanti e remunerativi al mondo per chi desidera costruire una carriera lavorativa fuori dagli schemi tradizionali. Sicuramente non ci si annoia mai, essendoci ogni giorno un argomento nuovo da approfondire o un evento inaspettato che scuote il mercato. I salari sono tra i più alti della media, soprattutto per ruoli  specializzati, ma anche figure legate alla comunicazione e marketing possono ambire a compensi più che soddisfacenti,  con la possibilità più o meno diffusa di lavorare in full-remote.

Non è però facile entrare in questo circuito, specialmente in Italia dove non c’è tutta questa offerta sul mercato, e a maggior ragione se non si hanno delle competenze specifiche da mettere sul tavolo. Ma non demordete: con la giusta preparazione ed il corretto approccio, tutti possono avere una chance.  In questa guida ti mostrerò come orientarti, quali percorsi intraprendere e dove cercare le migliori opportunità per iniziare a lavorare veramente nel mondo crypto.

Perché lavorare nel mondo crypto

Probabilmente non serve convincervi: già di per sé pensare di lavorare per un’azienda impegnata nel mondo crypto fa molto appeal. Parliamo di uno dei settori più in espansione dell’ultimo decennio, nonché uno dei più sovversivi nel contesto finanziario, capace di attrarre capitali e talenti da ogni parte del globo. 

Qui l’innovazione non si ferma mai: giorno dopo giorno, si costruisce il futuro del denaro con nuove applicazioni decentralizzate e nuovi casi d’uso affascinanti che emergono a ritmi elevati. Non è chiaramente  solo finanza e speculazione, non immaginatevi un luogo di lavoro come il set  frenetico del film “The Wolf of Wall Street”.  Ci sono anche, e soprattutto, ambienti calmi e pacati dove non si vive di grafici, ma si lavora su progetti a lungo termine.

Metteteci pure che in media i lavori crypto offrono circa il 46% in più di stipendio rispetto ai lavori tech tradizionali, secondo uno studio di NftEvening. Uno sviluppatore blockchain junior in Italia può arrivare a guadagnare facilmente $55.000 l’anno di RAL, con la possibilità di aumentare vertiginosamente con il maturare dell’esperienza. 

Anche per mansioni che non richiedono skills nella programmazione, le paghe sono sicuramente più ghiotte dei lavori tradizionali, e a parità di livello si ha spesso accesso a benefit aggiuntivi  e condizioni più flessibili.

Le competenze richieste nel web3

Ovviamente, se avete una laurea in computer science, ingegneria informatica o matematica partite con un ampio vantaggio, in particolare i ruoli più specializzati nello sviluppo codice, sicurezza informatica ed algoritmi di trading. Se avete padronanza di linguaggi di programmazione come Python, Solidity o Rust, non vi servirà probabilmente cercare a lungo un lavoro nel mondo crypto perché c’è una grossa richiesta per queste figure. 

Ad ogni modo, oltre a queste hard skills, chiaramente più tecniche e ricercate, c’è una forte domanda anche di lavori che necessitano di competenze più “soft”, come capacità di comunicare in modo efficace nel web, gestire community online, creare contenuti chiari, organizzare campagne di marketing coinvolgenti o coordinare team distribuiti a livello globale. 

Molti progetti Web3 vivono grazie a  figure come community manager, content creator, social media strategist, project manager e marketing specialist che hanno un ruolo fondamentale nel far crescere e mantenere vivo l’interesse attorno a un protocollo. Se avete esperienza in ruoli simili nel mondo tradizionale, ad esempio nel marketing digitale, nella gestione di community aziendali o nell’organizzazione di eventi online, possedete già una base preziosa per inserirvi.

Cosa è imprescindibile per lavorare nelle crypto

Se state pensando di cercare lavoro nel mondo crypto, a meno che non vogliate provare ad entrare su un’azienda italiana (ne esistono poche), dovete quantomeno avere una conoscenza fluida dell’inglese. In tutto il mondo ci sono offerte di lavoro web3 da remoto, per qualsiasi tipo di mansione, ma se non conoscete l’inglese non potrete mai sostenere una candidatura.

Molto importante anche avere un buon background di alfabetizzazione finanziaria e conoscere generalmente tutte le varie nicchie di questo settore. Se potete vantare una comprensione di base del funzionamento dei principali strumenti e applicazioni, e vi sapete orientare tra layer-2, DeFi, tokenizzazione, RWA, e concetti più teorici come meccanismi di consenso ed ambienti di esecuzioni, avete una chance di poter essere assunti.

Dovete però riuscire ad adattarvi per poter proporre formalmente quelle conoscenze che avete maturato negli anni, magari anche semplicemente da autodidatti, trasformandole in un ruolo ben definito. Magari come content writer, se siete bravi a scrivere in ottica SEO, come community manager se sapete moderare una community, o come social media manager se avete già gestito pagine o profili in passato.

A proposito di social, assicuratevi di aprire un profilo su X se non l’avete già fatto, e lavorate alla creazione di contenuti per creare una vostra base di followers. Questa è la base operativa del mondo crypto: chiunque lavora in questo settore comunica su X. Non serve avere migliaia di seguaci da subito, ma quantomeno iniziate a costruire la vostra identità e credibilità virtuale.

Come candidarsi ai lavori crypto

Ci sono diversi canali e metodi per candidarsi ad una posizione aperta nel settore crypto. Il più classico è quello di rispondere a degli annunci su Linkedin, dove ormai molte aziende del Web3 pubblicano vari tipi di offerte. Stilate un CV chiaro e pulito se non lo avete, con i vostri titoli di studio, esperienze e competenze più rilevanti. Inserite anche un link a un profilo GitHub se avete scritto codici, a un blog personale se avete prodotto contenuti.

Esistono poi alcuni portali dedicati che pubblicano offerte di lavoro web3 ogni giorno, da qualsiasi parte del mondo, con ruoli aperti in remoto ed in presenza. I più comuni sono: CryptoJobsList, Web3.Career e CryptoRecruit, Remote3 e Remoteok.

Per ognuno di questi siti potete cercare le offerte di lavoro che più si addicono alle vostre competenze, filtrando per ruolo, livello di esperienza richiesto e modalità di lavoro (remoto o in presenza). Se trovate una posizione aperta che vi piace, potete fare provare a candidarvi inviando un’application, seguendo le indicazioni riportate nell’annuncio. In molti casi dovrete sostenere un vero e proprio colloquio se passate lo screening iniziale

Consigli pratici per massimizzare le probabilità di successo

Come qualsiasi altro settore lavorativo al mondo, anche il mondo crypto è fatto di persone. Il consiglio più prezioso che vi possiamo dare è quello di non rinchiudervi in voi stessi e non rimanere fermi a casa ad aspettare che qualcuno vi venga a cercare. Se state cercando veramente un posto di lavoro, allora dovete essere attivi: partecipare ad eventi e conferenze, parlate con più gente possibile, unite a community online.

Se avete un ottima conoscenza del settore e sapete buttare giù qualche codice di base, provate ad iscrivervi ad hackathon o contest di ricerca blockchain organizzati da aziende web3. Provate quante più cose possibile, comunicate e chiedete consigli a chi già ha raggiunto il vostro obiettivo. Approfittate dei canali su Discord, Telegram e X per interagire con le community, fare domande, condividere idee o proporvi come contributor.

Siate il più curiosi possibile e non smettete mai di coltivare relazioni: nel mondo crypto spesso basta una chiacchierata al momento giusto o una parola detta alla persona giusta per aprirvi le porte di un’intera carriera.