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AGGIORNAMENTO: CZ ha smentito quanto riportato da Financial Times – parlando di assenza di “filiazione” da Binance per YZi e di tentativo di raccogliere fondi. Cose che comunque non sono state riportate dal nostro giornale.
Secondo quanto è stato riportato da Financial Times, CZ sarebbe pronto ad aprire il suo YZi Labs (ex Binance Labs) anche ad investitori esterni. Quello che viene chiamato il family office del fondatore di Binance è da giorni sulle prime pagine di tutti i giornali anche per la partecipazione a investimenti con un buon ritorno.
YZi potrebbe così convertirsi, sempre se quanto riportato da FT corrisponde a verità, in un fondo d’investimento duro e puro, che continuerà a operare nel mondo crypto, così come nel settore AI e quello biotech.
Possibile volta da YZi Labs
La svolta sarebbe di quelle importanti. A trasformarsi in un fondo d’investimento potrebbe essere infatti YZi Labs, che opera come una sorta di family office per CZ, fondatore di Binance e per altri dirigenti di massimo livello del gruppo, come Yi He.
Ci sono sempre molti investitori esterni interessati e eventualmente considereremo di convertirla [YZi Labs, NDR] in un fondo aperto verso l’esterno. Siamo ancora nelle prime fasi per AI e biotech, stiamo ancora formando il nostro team. Quando avremo quel tipo di expertise, apriremo a investitori esterni.
Questo almeno seguendo il virgolettato riportato da Financial Times.
Non si tratterà dunque di un’apertura del mondo crypto a investitori che potenzialmente oggi ne sono al di fuori, ma più in generale di un’espansione delle attività del fondo.
Torna così alla ribalta un CZ che era stato relativamente silente nel corso degli scorsi mesi e per tutto o quasi il periodo tra poche settimane fa e l’accordo con il Dipartimento di Giustizia USA, che gli ha imposto tra le altre cose di non avere più ruoli operativi all’interno dell’exchange, che rimane il più importante per volumi al mondo.
C’entra l’apertura USA?
Anche, come riporta sempre FT citando Zhang: si respira una nuova aria e tanti degli imprenditori del settore che si erano spostati altrove starebbero ora cercando di tornare negli Stati Uniti, paese che forse più degli altri è candidato a diventare la guida di questo comparto.
Grandi manovre e grandi spostamenti, che però difficilmente interesseranno YZi Labs, almeno per il futuro di breve periodo.
Nel frattempo i rapporti tra politica USA e Binance, certamente migliorati – sono finiti di nuovo nel mirino della pasionaria Elizabeth Warren, la senatrice anti crypto che non vede di buon occhio l’allentamento dell’atteggiamento verso Binance da parte della nuova amministrazione.
