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In questo calo generalizzato del mercato cripto, che oggi mostra comunque segni di rallentamento, spicca la discesa di Avalanche (AVAX), che nei giorni scorsi aveva raggiunto la resistenza dei 35 USDT. Attualmente, AVAX quota 27,69 USDT e, su base weekly, registra un calo del –16,22%, in gran parte determinato dalla chiusura daily di ieri a –11,36%.
Virata ribassista di Avalanche
Il mese di settembre rimane però positivo, con un +18,21%, a testimonianza della forza del movimento messo in atto nelle prime settimane. Settembre rappresenta inoltre il terzo mese consecutivo in verde.
Per quanto riguarda la performance dall’inizio del 2025, la contrazione in corso riporta il bilancio complessivo nuovamente in negativo, con un –22%.
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Partnership e ecosistema
Avalanche ha vissuto una fase di rialzo nelle ultime tre settimane, escludendo però gli ultimi giorni. Il movimento è stato sostenuto da una serie di good news legate allo sviluppo della blockchain, rafforzamento del suo ecosistema e partnership istituzionali.
Grove Finance, ha annunciato un investimento con un target da 250 milioni. Hanno rafforzato la loro presenza anche Centrifuge e Janus Henderson. La Foundation ha nominato Lord Chris Holmes nel consiglio, rafforzando l’impegno politico. Parallelamente, eventi come la Codebase Welcome Week hanno sostenuto la community di sviluppatori e startup Web3. Infine, Particle Network ha lanciato Particle Chain, ampliando l’interoperabilità.
Panoramica weekly di Avalanche
La fase di ribasso di Avalanche è pertanto legata a fattori di mercato e prese di profitto, e non a notizie negative riguardanti il suo ecosistema. Nel grafico weekly riportiamo una panoramica dell’andamento di Avalanche dal picco massimo di 55,79 USDT registrato lo scorso dicembre.
La prima parte del 2025 è stata disastrosa, con un crollo che ha spinto il prezzo fino al minimo di 14,66 USDT in aprile, segnando un calo del 70,4% nell’arco di 18 settimane. Da questo livello è iniziata una sequenza di swing rialzisti e ribassisti, alternati a fasi di consolidamento, che hanno spinto il prezzo verso la prima area di resistenza in zona 27 USDT, dove si intersecava anche la SMA 50 weekly.
Rialzo estivo
Durante agosto Avalanche ha scambiato sotto quest’area, per poi avviare un trend rialzista a inizio settembre. Questa accelerazione ha portato anche alla rottura della resistenza in area 30 USDT e, con l’inizio della settimana, il prezzo ha raggiunto la principale indicata nell’analisi del 17 settembre:
.. prosecuzione verso l’area dei 35,10 USDT, considerata la resistenza vettoriale principale.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
La resistenza ha bloccato Avalanche
Questo livello di resistenza corrisponde al 50% del ritracciamento di Fibonacci del movimento che va dal massimo di dicembre al minimo di aprile. La resistenza ha svolto il suo compito respingendo il prezzo di Avalanche. Come si può osservare, la candela weekly in formazione mostra una discesa del –16% e il prezzo, in questa panoramica, si sta avvicinando alla SMA50 weekly.
Analisi sul grafico daily
Passando al grafico daily, abbiamo una visione più dettagliata del movimento iniziato a settembre. Qui si coglie con maggiore chiarezza la fase di ribasso di Avalanche. In particolare, oggi il prezzo ha rotto al ribasso l’area di supporto, arrivando fino a toccare la zona compresa intorno a 28,30 USDT.
Attenzione alla rottura del supporto
La rottura dovrà essere confermata in chiusura serale. La discesa può proseguire e incontra un primo livello in corrispondenza della SMA 50, che sul daily si trova poco più in basso. Qui abbiamo anche il supporto vettoriale principale a 25,50 USDT calcolato sul movimento che va dal minimo di aprile fino al massimo crescente, in area 36,16 USDT.
La perdita del supporto in zona 25,50 USDT potrebbe aprire a uno scenario di ribasso molto più marcato per il prezzo di AVAX. Inoltre, l’RSI sta per entrare in area di ipervenduto, confermando la debolezza del mercato. Questo non implica automaticamente un’inversione, ma segnala che la pressione ribassista potrebbe continuare.
