Home / VanEck: ETF su Ethereum in liquid staking con Lido. Il commento di Matthew Sigel

LIDO ETH VANECK

VanEck: ETF su Ethereum in liquid staking con Lido. Il commento di Matthew Sigel

Un prodotto innovativo - che coesisterà con l'ETF Ethereum spot.

ESCLUSIVA CRIPTOVALUTA.IT®: VanEck ha inviato un form di registrazione S-1 a SEC per un ETF su Ethereum, ma in liquid staking tramite Lido Finance. Sarà un ETF spot – che dunque comprerà a mercato token – e che è il secondo di questo gestore nel mondo del liquid staking. Non sarà – vale la pena di sottolinearlo già in apertura – un ETF su $LDO, il token di governance di Lido Finance.

Il prodotto, in aggiunta, non dovrebbe passare dalla modalità accelerata di approvazione prevista dai Generic Listing Standard inaugurati da SEC, dato che non esistono al momento futures su stETH quotati da tempo sufficiente per accedere a tale procedura.

Con Bybit ottieni 20 USDC qui! Ti puoi godere il bonus – esclusivo per i lettori di Criptovaluta.it® – iscrivendoti da qui e depositando almeno 100€.

Un altro ETF sui token in liquid staking

L’operazione è molto interessante e ricalca quella dello stesso gestore – VanEck – su JitoSOL che avevamo già raccontato qui. Il prodotto inviato in approvazione riguarda infatti non la criptovaluta principale – in questo caso Ethereum, ma un token in liquid staking. Si tratta del più liquido – ci si passi il gioco di parole – tra i token di liquid staking presenti nell’ecosistema di Ethereum.

  • Come funzionerà?

Il fondo investirà direttamente in stETH, che è il token di liquid staking offerto da Lido Finance, protocollo che permette di depositare i propri $ETH e ricevere in cambio dei token che incorporano il rendimento da staking.

Un ETF di questo tipo è un’alternativa agli altri su Ethereum (in forma diretta di $ETH), con dei rendimenti simili.

Il commento di Matthew Sigel, VanEck

A domanda di Criptovaluta.it® sulla natura di questo prodotto e sulla sua possibile coesistenza con gli ETF Ethereum con staking, Matthew Sigel, che è a capo della divisione asset digitali di VanEck, ha risposto:

Riteniamo che ci sia spazio per due prodotti distinti. Le normative attuali vietano, per il momento, un prodotto combinato, e questo, a nostro avviso, ha senso, evitando implicazioni fiscali o di altro tipo indesiderate.

Ci sarà dunque da un lato il prodotto su Ethereum in staking e dall’altro un prodotto che investe in liquid staking e dunque in via indiretta, una trovata di VanEck che ha trovato in realtà sfogo già nella proposta di un ETF su JitoSOL, token di liquid staking in ambiente Solana.

Le scelte dei concorrenti

Grayscale ha già attivato lo staking sul suo ETF Ethereum, con una formula che almeno in parte ha lasciato interdetti diversi analisti.

Nel momento in cui scriviamo e secondo il prospetto ufficiale, $ETHE di Grayscale ha già il 66,99% degli $ETH del fondo in staking. La gestione sarà relativamente libera, con un cuscinetto per far fronte a eventuali richieste di conversione da quote a dollari, e dunque che prevedono una smobilitazione degli $ETH del fondo stesso.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments