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Ci sono dei progressi per quanto riguarda le leggi che dovrebbero normare in futuro il settore crypto e Bitcoin negli Stati Uniti. Li ha comunicati, per quanto in via molto generica, lo zar del settore AI e Crypto della Casa Bianca David Sacks, che su X ha ringraziato John Boozman e Cory Brooker, entrambi senatori degli USA, per i passi avanti fatti per quella che sarà una legge… bipartisan.
Lo stallo è principalmente dovuto a due fattori: il primo è quello dello shutdown, che ha grandemente limitato la cacciata di azione e anche di discussione delle leggi negli USA. Il secondo, e i dem non ne hanno mai fatto mistero, l’eccessivo impegno, anche economico, nel settore da parte di Donald Trump e dei suoi più immediati familiari.
Qualche passo avanti
Si torna a parlare di Clarity Act – il complesso di leggi che si occuperà, una volta promulgato, di offrire delle regole solide e certe al mercato crypto. Un complesso di regole che dovrebbe tra le altre cose limitare la libertà di accusa di agenzie come SEC (per il mercato spot) e CFTC (per il mercato dei derivati) contro intermediari, exchange e più in generale i progetti crypto.
Al Senato però la battaglia è di quelle importanti. Mancano voti per arrivare a quei 60 su 100 necessari per evitare il filibuster – ovvero le attività di ostruzionismo da parte della minoranza dem, che possono far naufragare l’approvazione in caso di presenza di una maggioranza semplice.
Grazie al chairman John Boozman e al senatore Cory Brooker per una discussione costruttiva sulla legge sulla struttura dei mercati crypto davanti al comitato del Senato dell’Agricoltura. Sono incoraggiato dai grandi progressi fatti finora e aspetto un draft bipartisan nel futuro di breve periodo.
Questo il messaggio che lascia intendere che qualche passo in avanti è stato fatto. Chissà però se nella direzione che si aspettavano principalmente i mercati DeFi, terrorizzati dalla possibilità che la spunti una legge eccessivamente punitiva e/o onerosa per protocolli che sono di fatto decentralizzati.
Shutdown non aiuta
La permanenza dello shutdown non aiuta in alcun modo. Non solo sta inasprendo i toni e l’incomprensibilità tra i due schieramenti, ma anche accendendo i toni per le discussioni a tema crypto.
Non esattamente il contesto ideale per permettere a una legge (apprezzata dagli operatori del settore) di andare avanti.
Con ogni probabilità ci vorrà del tempo, nella speranza che ci si arrivi prima delle elezioni midterm, che potrebbero cambiare gli equilibri tra dem e rep al Congresso.
