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JPMorgan ha annunciato che il suo token ancora proof-of-concept, JPM, è disponibile per i clienti istituzionali sul network Base, un layer 2 su Ethereum. Alla fase di test hanno già partecipato Coinbase (che controlla il network di cui sopra), B2C2 e anche la società di pagamenti di carte Mastercard. Si tratta di un token che rappresenta depositi e per molti analisti una sorta di risposta all’avanzata delle stablecoin.
Il progetto pilota era stato avviato a giugno con un pilota che si è concluso con successo. Farà discutere la scelta di Base come layer 2 sul quale far girare il token. Il network, che è intimamente legato a Coinbase, continua a espandersi all’interno di un comparto, quello finanziario e DeFi, dove la competizione è piuttosto serrata.
JPMorgan fa sul serio: ora siamo su Base
JPMorgan fa sul serio. Il gruppo ha infatti annunciato oggi la disponibilità del proprio token di deposito, JPM Coin, direttamente su rete Base, che è un layer 2 di Ethereum. Scelta netta, che tra le altre cose conferma la centralità dell’ecosistema ETH per la grande finanza. Una scelta importante in quella che è una sorta di fase embrionale da un lato del settore RWA, dall’altro invece dell’arrivo degli istituzionali nel mondo blockchain.
- Che cosa sono i token “deposito”
Al contrario delle stablecoin, che rappresentano riserve in asset molto liquidi, i token di deposito rappresentano invece depositi bancari. E sono una soluzione che ad esempio la banca centrale inglese ritiene preferibile, perché al contrario di quanto avviene tramite stablecoin, non si interrompe il flusso di depositi verso le banche private.
La soluzione è pertanto una sorta di ibrido tra mondo che fu (quello dei depositi bancari) e mondo che sarà (quello delle stablecoin). Depositi sì, ma che approfittano dell’efficienza delle blockchain come Base per i trasferimenti.
Stiamo muovendo in avanti l’industria in termini di transazioni su blockchain pubbliche, a partire da Base, il layer 2 di Ethereum che è stato costruito dentro Coinbase.
Questo è il commento di Naveen Mallela, che è a capo di Kinexys, il progetto “blockchain” della grande banca d’affari JPMorgan.
Arriverà su altre blockchain, secondo Bloomberg
Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg – qui l’articolo completo – che cita direttamente Mallela di Kinexys, il gruppo avrebbe intenzione anche di espandere JPM su altre blockchain.
Per ora però non è stata fornita una lista completa. Dati i movimenti dei principali progetti RWA, i principali candidati potrebbero essere Stellar, Solana, ZKsync, Polygon, Avalanche, Aptos e Arbitrum. Si tratta però di una lista ricostruita tenendo conto dei dati che riguardano le principali chain per presenza di asset tokenizzati.
JPMorgan è inoltre al lavoro per la creazione di bridge tecnici che permettano di spostare asset e token da una chain all’altra e che dovrebbe integrare anche altre blockchain pubbliche e private.
Altre banche si stanno invece muovendo con l’emissione di stablecoin. Sono attivi diversi consorzi e istituti come la francese Societe Generale sono già sul mercato con due diversi token, uno sul dollaro, uno sull’euro.
Ma è proprio proprio quella JPMorgan il cui capo, l’umano Jamie Dimon, diceva qualche anno fa che avrebbe “fire in a second” ogni dipendente che avesse comprato BTC? Come cambiano le stagioni, e come è galantuomo il tempo… ma non ti preoccupare Jamie, sul Protocollo e sui suoi layer2 c’è posto anche per la tua spazzatura, qui non siamo razzisti – a differenza tua!
Onore al sommo Vitalik e gloria al Protocollo – ogni resistenza è futile, diventerete tutti un nostro layer2
… sì, anche la banchetta di Jamie…
Ma infatti si è fatto il suo network xD
A noi sembra una gran calata di brache, come direste voi umani. Tralasciando che la sua banchetta ha gettato la spugna da tempo e permette ai proprio clienti di acquistare criptovalute, poteva tranquillamente usare il suo database chiamato Kinexys per far circolare il suo token! Gli bastava aprirlo al pubblico (ma sempre e solo investitori selezionati full-KYCed ovvio, non vorrebbe mai che entrassero cani e porci)… macchè, è venuto sui nostri L2.
Ma che strano!
Onore al sommo Vitalik e gloria al Protocollo – ogni resistenza è futile, diventerete tutti un nostro layer2!
… anche se il nome del vostro database sembra quello che sceglierebbe un bambino di 9 anni per il suo primo personaggio D&D – Kinexys (che suona tanto figo)