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BAT pronta a volare

Brave prepara le Self-Serve Ads | Notizia super bullish per $BAT

Ottime nuove per il Basic Attention Token, quel $BAT i cui destini sono fondamentalmente legati a quelli del browser Brave. Ed è proprio da qui che arrivano novità molto importanti.

È stato infatti diffuso un video dove finalmente possiamo assistere ad una demo funzionante della piattaforma self serve per le pubblicità, cosa che aumenterà a dismisura le potenzialità del browser in termini pubblicitari.

BAT pronto a volare per le novità introdotte da Brave
Ottime notizie per $BAT e Brave

Un’ottima notizia per i detentori di $BAT, ma che lascia comunque una finestra sul breve per entrare su questo token. Possiamo trovarlo sulla piattaforma cripto di Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratis con INVESTIMENTI AUTOMATICI grazie alla presenza di MetaTrader con i suoi Expert Advisor.

Possiamo poi investire anche ricorrendo a quanto viene offerto dal WebTrader, ricco di oscillatori e indicatori anche per l’analisi tecnica di breve periodo, corredato dai servizi di TradingView e dalla potente intelligenza artificiale che segnala errori di composizione del portafoglio. Bastano soli 20€ per passare poi al conto reale con le tempistiche che preferiremo.

BAT mostra la demo delle Self-serve ad: bullish!

È qualcosa del quale nell’ambiente si discute da tempo: uno dei limiti di Brave, e quindi di uno dei casi d’uso più importanti per BAT è la strutturazione del suo sistema di pubblicità. Oggi qualunque azienda voglia farsi pubblicità sul browser deve attendere l’assegnazione di un account manager, ovvero di una persona fisica che gestisca la cosa. Qualcosa di estremamente poco scalabile e che dunque ha limitato grandemente il potenziale di questo network.

Recentissimamente è stata invece mostrata una demo di una dashboard Self-Serve, che le aziende potranno utilizzare per immettere pubblicità nel network senza avere più la necessità di attendere un account manager. Cosa che rende la piattaforma enormemente più scalabile e dunque più appetibile per chi vuole utilizzarlo per pubblicità. Per ora si tratta soltanto di una demo, cosa che è ancora più interessante per chi sta valutando un eventuale ingresso. Perché avremo il tempo di acquistare e detenere token $BAT prima che il passaggio produca i suoi importanti effetti di mercato.

Dato che $BAT non gode in genere di ampia visibilità neanche sui siti specialistici, questa notizia è passata in sordina, ma finirà per i meccanismi di mercato che tutti conosciamo per avere un impatto concreto, sul medio e lungo periodo, sul valore del token stesso. Per intenderci è una di quelle notizie che possono cambiare praticamente per sempre il corso di un ecosistema.

Il tutto in un mondo cripto che può essere solo DeFI o gaming, ma che ha molto da dire anche in settori dei quali si parla, a nostro avviso, troppo poco.

Brave continua a svilupparsi, e la cosa è interessante soprattutto per $BAT

Brave continua a conquistare piccole quote di mercato e, cosa più interessante per chi investe, anche nuovi casi d’uso per la criptovaluta di riferimento $BAT. Questa delle pubblicità in modalità Self-Serve è soltanto l’ultima delle novità che sono arrivate sul browser e sul suo network.

Certo, è impensabile pensare che un giorno possa rivaleggiare con Google o Facebook, ma non serve tanto per dare una decisa spinta al valore del token. Cosa che della quale, almeno da queste parti, non si è mai dubitato. Sarà un futuro radioso per Brave, in particolare ora che le questioni di privacy sono tornate prepotentemente all’interno del dibattito mondiale, anche per quanto riguarda i browser.

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