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Uniswap batte gli exchange

Uniswap batte gli exchange sulla liquidità | E il token $UNI vola

In un weekend relativamente fiacco per tutto il comparto è Uniswap tra le pochissime a brillare all’interno del mercato delle criptovalute. Una situazione che è spinta anche da un’importante analisi sulla liquidità effettivamente disponibile all’interno di questo exchange decentralizzato.

Secondo i dati che sono stati diffusi infatti, si tratterebbe di una liquidità su alcune coppie, quelle principali in realtà, superiore a tutti gli exchange centralizzati più popolari, compresi Binance e Coinbase.

UNiswap vola e batte gli exchange
Ottima performance per Uniswap: vi spieghiamo perché

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Uniswap batte Binance e Coinbase

È questa la notizia della settimana per quanto riguarda l’ambiente exchange, anche se nel caso di Uniswap stiamo effettivamente parlando di un AMM decentralizzato che poco ha a che spartire, come funzionamento, con i più classici Binance o Coinbase.

Secondo i dati che sono stati diffusi l’AMM avrebbe una quantità di liquidità presente sui mercati, quella che possiamo anche chiamare market depth di molto maggiore sulla coppia Ethereum contro dollaro. La coppia che è principe per gli exchange automatizzati e che dimostra come, almeno per questo tipo di strumenti, gli AMM possano ormai giocarsela con gli exchange più popolari e che hanno la maggiore quantità di liquidità.

Qualcosa che forse in pochi si sarebbero aspettati, ma che segnalano al tempo stesso l’enorme progressione di Uniswap, compiuta a partire dal passaggio alla V3, che tra le altre cose permette un impiego più efficiente della liquidità stessa.

Quindi possiamo dichiarare Uniswap come punto di riferimento anche per il trading ad alto volume rispetto agli exchange classici? Niente affatto: i volumi effettivi di transito sono ancora di molto inferiori rispetto a quanto avviene su Binance (che conta 20+ miliardi di dollari di scambi al giorno) e anche su Coinbase, con quest’ultimo exchange che comunque sostiene più di 3 miliardi di dollari in controvalore di scambi sulla sua piattaforma, mentre Uniswap si fermerebbe a 1,7 miliardi circa al giorno.

Quale futuro per gli AMM?

Per gli AMM, dei quali anche a causa di un calo generalizzato del comparto DeFi si parla a nostro avviso troppo poco, saranno gli snodi fondamentali del futuro del mondo cripto. Con Uniswap che rimarrà, per ovvi motivi, ancora più centrale.

L’AMM di riferimento per il mondo dei token ERC basati sugli standard di Ethereum ha già tutte le carte in regola per sfondare e diventare un serio contendente allo strapotere degli exchange centralizzati. Tutto questo a patto che, ovviamente, non emergano concorrenti forti in grado di sottrarre liquidità – e in parte predominio – a Uniswap.

Per il resto l’outlook di Uniswap appare molto interessante, come abbiamo già segnalato all’interno della nostra guida alle previosioni $UNI. Nel caso in cui il mercato dovesse riuscire ad invertire il trend cupo che domina la finanza oggi, potremmo avere delle sorprese molto interessanti anche in termini di prezzo.

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