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MERCATO 2023 CRYPTO BITCOIN

5 consigli per il 2023 crypto e Bitcoin

Ci siamo finalmente lasciati alle spalle un 2022 orribile sotto ogni punto di vista, almeno in relazione all’andamento dei prezzi di Bitcoin e di tutte le principali criptovalute. Per quanto sia questo un boccone amaro da mandare giù, possiamo cercare di trasformare 12 mesi non al top in preziose lezioni per il futuro.

Per quanto nessuno abbia la sfera di cristallo e possa indicare la fine del bear market, il giusto atteggiamento e il giusto modo di operare possono aiutarci a costruire posizioni un giorno magari redditizie e a ridurre gli errori che hanno colpito i nostri portafogli in modo importante. La redazione di Criptovaluta.it ha messo insieme 5 consigli per affrontare il mercato nel futuro, a partire da oggi.

Il primo passo, quello più importante, rimane la scelta di un intermediario che possa offrirci un buon grado di sicurezza anche nell’accesso ai mercati crypto. eToro offre un ambiente regolamentato e sicuro – con TRADING AUTOMATICO che puoi testare qui – insieme a funzionalità avanzate ma adatte anche a chi sta iniziando ora.

I nostri 5 consigli per chi segue il mercato Bitcoin e crypto per il 2023

Mentre in molti stanno contando in cocci, bisogna anche pensare a ricostruire, a capire come muoversi e come evitare gli stessi errori che magari tutti abbiamo fatto in diversi punti di questo bear market. I 5 consigli che riportiamo qui sono destinati a tutti, ma in modo particolare a chi è magari arrivato sul mercato nel momento peggiore da quando esiste e che potrebbe farsi attirare da quanto in realtà conta poco.

I personaggi famosi non ne sanno più di voi

Per quanto abbiamo grande eco su giornali specializzati e non, non è detto che i personaggi famosi ne sappiano più di voi, anche quando hanno investito con successo in passato. Dall’autore famoso al grande investitore prestato al mondo cripto: le opinioni possono essere lette, analizzate, studiare, e anche inserite all’interno di ricognizioni più ampie del settore. Guai però a prenderle come indicazioni dirette di investimento, che si tratti di atteggiamenti positivi o negativi nei confronti di Bitcoin e delle criptovalute.

Doppiamente occhio ai nobili decaduti del mondo degli investimenti, che spesso tra i più giovani del mondo cripto hanno trovato terreno fertile per provare a rilanciarsi. Anche qui non è detto che non siano buone opinioni, ma al tempo stesso non devono trasformarsi in un segnale automatico per prendere posizione.

Il settore non è morto

Se ne parla molto meno rispetto al 2018, ma qualcuno comunque ci sta provando. Le regolamentazioni probabilmente aumenteranno, qualche progetto subirà dei colpi importanti anche sul mercato, la classifica delle prime 100 sarà probabilmente stravolta, ma tanto $BTC quanto tanti altri progetti del settore altcoin non solo rimarranno qui, ma torneranno a crescere.

La combinazione di bear market generale e deleverage su un mondo cripto che aveva giocato troppo a lungo con il fuoco sarebbe stata letale a qualunque settore. A nostro avviso non lo sarà per il settore che opera su blockchain e tecnologie affini. Ce la faranno tutti? No. Spariranno tutti? Assolutamente no.

Non è il momento delle avventure

Si può cercare qualche progetto in erba da coltivare, si può cercare qualche grande occasione, ma guai a fare all in. I bear market sono estremamente punitivi nei confronti degli avventurieri male organizzati o che si espongono eccessivamente vero progetti non solidi.

Studiare, analizzare, ma soprattutto diversificare sia a livello principale (guardando dunque anche ad altri mercati) sia all’interno delle nostre esposizioni cripto. E possibilmente lasciare una parte maggioritaria del nostro portafoglio su progetti solidi. Se volete qualche idea ricordatevi che il nostro portafoglio di investimento è pubblico, con tanto di classifica dell’esposizione. NON SONO CONSIGLI DI INVESTIMENTO, ma un esempio di come riteniamo che si debba gestire un’esposizione.

Le criptovalute e Bitcoin fuori dagli exchange

Al momento non c’è ragione di dubitare dei principali exchange rimasti in piedi, ma non dovremmo comunque dimenticare la lezione di FTX e degli altri che invece non ce l’hanno fatta: lasciare anche piccole somme sugli exchange può essere fatale. Se non siete trader di brevissimo non ha senso lasciarci nulla, per una serie di motivi che oggi dovrebbe essere evidente per tutti.

La sicurezza non è mai troppa, e un movimento che si fida poco delle banche dovrebbe al tempo stesso fidarsi relativamente poco di ogni custode terzo. Dicono gli americani better safe than sorry, ed è qualcosa che il 2022 che ci siamo lasciati alle spalle dovrebbe aver insegnato a tutti.

Un po’ di auto-pubblicità: continuare a seguire Criptovaluta.it

Non saremo stati perfetti e da esseri umani quali siamo probabilmente non lo saremo mai. Quello che possiamo garantirvi è il nostro impegno, rinnovato per il 2023, nel raccontarvi con gli occhi più imparziali possibili, senza ricevere denari da terzi per sponsorizzare i loro progetti, con la schiena più dritta possibile, il mondo delle criptovalute e di Bitcoin.

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Tra qualche giorno ne saprete di più

Trasparenza, ma anche impegno ad ampliare la nostra offerta. Non sono promesse: per la prima abbiamo uno storico a disposizione di tutti, che potete verificare come e quando volete. Per l’impegno ad ampliare l’offerta dei prodotti targati Criptovaluta.it dovrete aspettare davvero poco. Tra qualche giorno ne saprete di più. Per il resto, la redazione e la proprietà di Criptovaluta.it vi rinnovano i più sinceri auguri di un felice 2023.

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Michele
Michele
1 anno fa

Come al solito anche questo articolo è bellissimo da leggere.
Continuate così! Grazie
Buon 2023

Luigi Pesci
Luigi Pesci
1 anno fa
Reply to  Michele

Grazie mille Michele.

jacopo
jacopo
1 anno fa

le mie personali aggiunte
6) comprare un hardware wallet (dai 50 ai 100 euri) e spostare lì le proprie crypto su quello
7) se vi serve usare metamask o un altro wallet software, usatelo SOLO in combinazione con l’hardware wallet. NON importate MAI la vostra frase seed sul wallet software (per esempio con metamask non usate l’opzione “importa frase seed” ma “connetti con hardware wallet”)
8) stare lontani dalle leve se non si è SUPER esperti (e anche se lo si è)
9) stare lontani dal trading di breve periodo se non si è SUPER esperti
10) non seguire le masse quando una coin sale di valore. Le masse arrivano tardi di solito
11) stare lontani dai meme coin
12) prima di comprare una cripto chiedetevi sempre a) a cosa serve (quali casi d’uso ha?) b) quanto è decentralizzata e come è distribuita (3 indirizzi ne hanno il 60% oppure i 100 indirizzi più grossi messi insieme non arrivano al 20%?) c) che prospettive ha?
ma soprattutto
13) non diventare massimalisti di UNA cripto. Esistono molte crito, di cui la maggior parte è fuffa; questo non vuol dire però che una sola sia valida.

Buon 2023, che il culo sia con voi 😀

Giorgio
Giorgio
1 anno fa

14
Non investite mai più di quello che potete permettervi di perdere.

15
Fatevi un piano di trading, anche se di lungo periodo del tipo ( entro qui, perché, ed esco qui perché. )

16
Non sperate di diventare ricchi nell’immediato, se riuscite a fare l’uno % al giorno è fattibile considerando anche le perdite.

17
Non concentratevi solo sul to the moon, ma ben si a cambiare il mondo.

E che l’illuminazione discenda su di voi.

Giorgio
Giorgio
1 anno fa

Ah, volevo aggiungere un 18

Il modo migliore per predire il futuro, È CREARLO.

Klaus Marvin
Klaus Marvin
1 anno fa

I personaggi famosi non ne sasso più di noi è verissimo ed è altrettanto vero che non esistono ancora veri esperti per questo mercato che è ancora giovane e che nonostante sia legato al tasso di adozione potrebbe ripartire per motivi a noi ancora sconosciuti. Molti investitori anche famosi criticano BTC definendolo un asset non produttivo, e questo è assolutamente vero ma a noi non interessa investire in asset produttivi, altrimenti ci saremmo rivolti ai titoli finanziari che sono sicuro molti di noi già posseggono, a noi interessa fare soldi. La libertà di avere una propria banca a portata di mano, nel nostro telefono e i propri wallet con i Bitcoin o altre cripto e i conti con le fiat e poi decidere quali monete usare per acquistare i beni necessari alle proprie esigenze è ancora lontana e quindi dovremo ancora fare quello che sappiamo fare meglio cioè comprare tempo e aspettare e chissà che Bitcoin nel nuovo anno inizi a regalarci un po’ del suo prezioso tempo. Pensiamo positivo e arricchiamo noi stessi. Buona giornata e Buon 2023.