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L’assalto della vecchia guardia. Il mondo dei pagamenti e della finanza si evolve così rapidamente che anche un servizio ritenuto di frontiera fino a qualche anno fa, PayPal, non può che impallidire rispetto alle soluzioni di ultima generazione che arrivano dal mondo crypto. E le cose si sono anche, se vogliamo, rovesciate.
PayPal infatti ha appena annunciato il lancio del suo primo stablecoin – PYUSD – in collaborazione con Paxos e che punta a diventare un player importante del settore più remunerativo, ad oggi, del mondo crypto e Bitcoin. Una mossa inaspettata, che è arrivata al termine di un lungo calvario (complici anche partner non all’altezza) e del quale si continuerà a parlare in modo piuttosto acceso.
Dato che non tutto quanto è stato raccontato su PYUSD è vero – e dato che sarebbe il caso di conoscerlo anche per capire come potrà cambiare il panorama del mondo crypto e se – come hanno scritto in diversi – questo potrà innescare un boom tanto per il mondo crypto tanto per quanto riguarda invece il settore stablecoin.
PayPal scende in campo tra lo scetticismo generale
Ci sono stati due tipi di reazioni alla notizia dell’arrivo di PayPal nel mondo crypto e specificatamente, a questo giro, nel mondo degli stablecoin. Da un lato c’è chi ha salutato con gioia l’arrivo di un altro pezzo grosso del settore finanziario. Dall’altro chi ha sottolineato come ci siano delle problematiche, relative al controllo eccessivo dello stable da parte di PayPal.
Le questioni interessanti sono però altre, in particolare per chi investe nel mondo crypto e vuole cercare di capire in anticipo come si muoverà il comparto.
- Controllo
PayPal ha effettivamente controllo dei token anche dopo che sono arrivati sul mercato secondario. Ha potere di bloccare account e anche di requisire quanto hanno accumulato. Si tratta però di una misura che per una società del genere è necessaria – e che almeno in parte è presente anche in altri stablecoin. Non c’è di cui preoccuparsi? Certo che sì, in particolare per chi vive il mondo crypto con attenzione alla sua filosofia di base. Tuttavia difficilmente ci si sarebbe potuti aspettare qualcosa di meglio.
La scelta di Ethereum pare che sia stata un rimpiazzo. In realtà le intenzioni… erano diverse e si era puntati, anche grazie al coinvolgimento di un astro caduto del mondo crypto, su un’altra blockchain. Di questo parliamo sull’ultimo numero del Magazine, per una rivelazione che farà certamente discutere in modo acceso la community.
- Miliardi in arrivo?
Lo ha detto Bernstein, in un’analisi anche piuttosto dettagliata. Noi invece riteniamo che le cose siano un po’ più complicate di così – e che chi investe nel mondo crypto dovrà necessariamente analizzare la situazione in modo più intelligente.
Un mercato in costante evoluzione
Nonostante gli ultimi due terribili anni, le società del mondo finanziario tradizionale continuano a interessarsi del mondo crypto anche con progetti concreti come PYUSD.
Un progetto sul quale però pende una spada di Damocle importante – che è anche questa commentata in dettaglio sul nostro Magazine. L’ultimo appuntamento prima di rivederci il 24 agosto.
