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Dopo la chiusura delle trattative agli orari classici, c’è un titolo crypto che – in pre-market – ha fatto registrare la bellezza di un 21%. Si tratta di Bitmine Immersion Technologies – società che ha deciso qualche giorno fa di vendere i propri (pochi) Bitcoin per passare a una strategia di accumulo di Ethereum.
A far volare il prezzo c’è l’investimento di Founders Fund – fondo VC che è legato alla figura di Peter Thiel – per un complessivo 9,1% delle quote circolanti, secondo quanto è stato comunicato qui a SEC.
Basta l’enorme rilevanza del personaggio per scatenare ulteriore entusiasmo su una pratica, quella delle società quotate a tema cripto – che sta già pervadendo Wall Street. Thiel è ritenuto uno dei più grandi investitori in attività.
+20% per il titolo
Il titolo è forse il più interessante tra quelli che stanno investendo in Ethereum. Al vertice di Bitmain è finito infatti Tom Lee di Fundstrat, da sempre molto attivo nel mondo crypto e Bitcoin e soprattutto da sempre molto bullish sul settore.
Il gruppo che guida ha già acquisito 500 milioni di dollari in Bitcoin, seguendo un po’ quella che è la strategia di Michael Saylor con Strategy su Bitcoin.
C’è però una notizia ancora più importante per il gruppo in questione. Peter Thiel, con la sua Founders Fund, avrebbe infatti acquisito secondo documentazione trasmessa a SEC il 91% delle quote del gruppo.
Una notizia che Wall Street ha accolto con grande entusiasmo, spingendo il titolo al +20% nella sessione premarket. Segno appunto di quanto siano in grado di attirare attenzioni e entusiasmo questo tipo di operazioni.
Da Bitcoin a Ethereum
Bitmine Immersion aveva fatto discutere molto la scorsa settimana, quando aveva annunciato la cessione di pochi milioni di dollari in Bitcoin a favore della nuova strategia su Ethereum. Il gruppo tra le altre cose ha al vertice un personaggio molto noto del settore degli investimenti negli Stati Uniti e al tempo stesso è quello partito con maggiore convinzione con l’accumulo di crypto.
500 milioni di dotazioni fino a oggi non sono certamente qualcosa da ignorare, tenendo anche conto dell’interessante momento che sta vivendo l’universo Ethereum, sia in termini di prezzo, sia in termini di palabilità per il grande pubblico degli investitori istituzionali.
L’intervento di Thiel potrebbe fare da ulteriore spinta per i titubanti, fino ad oggi magari riversati tutti su Bitcoin.
Chi non può disporre dei grandi capitali di Thiel può comunque approfittare dei +5.000$ di bonus offerti da Bybit – in un momento davvero topico per i mercati.
