Le 5 Migliori Piattaforme Asset Tokenizzati 2025 Scelte dagli Esperti

Tutti ne parlano, tutte le vogliono utilizzare, ma cosa sono e come funzionano le migliori piattaforme asset tokenizzati nel concreto? Si tratta di piattaforma innovative, o semplicemente di funzionalità integrate all’interno di provider già noti, che permettono di investire su una particolare tipologia di asset, che unisce il mondo degli strumenti finanziari tradizionali (azioni, ETF e così via), con l’ormai nota tecnologia blockchain.

In parole povere, si crea una vera e propria rappresentazione digitale di un asset fisico finanziario (che può ad esempio essere un titolo azionario), nel formato di un token, su una delle tante blockchain che ne permettono il supporto (Ethereum e Solana sono due esempi). Diventa quindi semplicemente possibile investire in modo diretto su questi prodotti in modo alternativo e con tanti vantaggi che avremo modo di approfondire.

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📌 Migliori piattaforme asset tokenizzati	⭐ Valutazione
eToro	9.8
Bitget	9.7
Bybit	9.5
Kraken	9.3
Gemini	9.1

1. eToro

eToro apre la classifica delle migliori piattaforme asset tokenizzati, avendo il 29 luglio 2025 affermato di voler avviare nuove funzionalità interessanti all’interno del proprio ecosistema, valide per fare trading 24 ore su 24 e 5 giorni su 7, proprio su asset tokenizzati. Tutto ciò a conferma delle idee rivoluzionarie del co-fondatore e CEO attuale, Yoni Assia, il quale ha inoltre avviato un interessante parallelismo con la riuscita delle stablecoin e l’estensione di molti vantaggi anche su altre asset class.

La funzionalità ha davvero dell’incredibile ed ogni utente registrato può avere la possibilità di diversificare ancor di più le sue strategie, puntando su questa nuova categoria di strumenti. Quali? La società ha indicato che, almeno nella fase iniziale, sono inclusi 100 asset tokenizzati, che rientrano nella categoria dei titoli azionari e degli ETF (ossia exchange traded fund), quotati negli Stati Uniti. Siamo tuttavia fiduciosi sul fatto che, grazie al progresso, nuove asset class diverranno presto scambiabili.

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2. Bitget

In seconda posizione, abbiamo deciso di inserire Bitget, altra piattaforma per investire in asset tokenizzati dalle larghe vedute e che continua a rappresentare un concreto punto di riferimento per migliaia di trader, anche europei. Il servizio è chiamato xStocks su Bitget Onchain e permette a chiunque di puntare su titoli azionari tokenizzati delle grandi società quotate, del calibro di Nvidia (NVDAx), Tesla (TSLAx), Apple (AAPLx), Circle (CRCLx) e molte altre ancora.

Come indicato sulla pagina ufficiale, il modello risulta operativo a tutte le ore del giorno e tutti i giorni della settimana. Questo permette di poter fare trading anche sforando le tradizionali finestre di negoziazione, tipiche dei mercati standard. L’operatività risulta continua e quindi priva di rallentamenti. Quali sono i costi? Non troviamo commissioni di transazione per l’acquisto, o la vendita e gli strumenti sono trasferibili, con il framework di xStocks legato a fees bassissime (minimo dello 0,3%).

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3. Bybit

Al terzo posto tra le migliori piattaforme asset tokenizzati, troviamo Bybit, ossia un exchange di spessore, che ha recentemente ottenuto approvazione MiCA e che è quindi pienamente legale nel nostro territorio. Anche all’interno di questo ecosistema, soprattutto nella versione globale ricca di funzionalità, troviamo la possibilità di investire in azioni tokenizzate. Per ogni xStock emesso, l’emittente acquisisce e detiene un’azione equivalente del titolo (questo garantisce massima sicurezza e piena trasparenza).

Oltre ai titoli azionari, è possibile investire anche su ETF tokenizzati in modo continuativo, ossia 24 ore su 24 e sette giorni su sette. All’interno della pagina ufficiale trovi tutte le informazioni legate al loro funzionamento. Come accedervi? Ci si registra sulla piattaforma rilasciando pochi dati, si aggiungono fondi tramite uno dei tanti sistemi di pagamento, ci si reca sull’apposita schermata e si procede con l’attualizzazione della strategia (sia dalla modalità web desktop che dall’app per device mobili).

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4. Kraken

Continuiamo la carrellata delle migliori piattaforme asset tokenizzati con Kraken, un ulteriore exchange di successo, che recentemente ha incrementato a macchia d’olio la sua quota di mercato. Il servizio è già da tempo disponibile e prende il nome di xStocks. Risulta rapido, flessibile e pensato per tutte le tipologie di investitori. Consente di fare trading di azioni tokenizzate, ovviamente dei maggiori titoli e di ETF tokenizzati statunitensi (quotati sul mercato USA).

Il vantaggio è quello di poter accedere, all’interno di un’unica piattaforma (gestibile anche tramite applicazione per dispositivi mobili), sia ad asset tokenizzati che a criptovalute (Bitcoin, Ethereum, Ripple e molte altre), senza il bisogno di spostarsi su altri ecosistemi. Risulta possibile investire anche a partire da 1 dollaro (non è necessario pagare l’intero importo di un’azione). Per evitare tassi di cambio, è altresì possibile acquistare anche con BTC, ETH ed USDC. La funzione non è disponibile in tutti i Paesi UE.

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5. Gemini

Gemini chiude per adesso la classifica delle migliori piattaforme asset tokenizzati (almeno per adesso). Si tratta di un exchange che non ha bisogno di presentazioni e che permette già da diverse settimane di negoziare su titoli azionari tokenizzati, che replicano in modo fedele l’andamento dell’asset di riferimento. La tipologia è in questo caso quella ERC-20 (tra le più utilizzate per questa tipologia di funzionalità ed al contempo tra le più efficienti in assoluto).

Al momento di questa stesura, come indicato chiaramente sulla pagina ufficiale, troviamo oltre 20 azioni americane, che possono essere ovviamente negoziate anche da investitori europei. Le azioni tokenizzate all’interno di questo exchange prendono il nome di dShares ed il numero di strumenti supportati continua ad aumentare in modo continuativo. Tra i principali vantaggi, oltre all’investimento in continuità, troviamo la possibilità di gestire crypto reali ed asset tokenizzati in un unico portafoglio.

Piattaforme asset tokenizzati: cosa sono?

Le piattaforme per asset tokenizzati, permettono semplicemente di accedere a nuovi strumenti di investimento, in questo caso legati al mondo degli investimenti sui mercati finanziari tradizionali, ossia azioni, ETF e similari. Questi token sono gestiti direttamente dai broker / exchange che mettono a disposizione il servizio. Sono solitamente standard (come gli ETC-20 su Ethereum) e garantiscono al titolare il pieno possesso del token.

La tokenizzazione di un’azione, o di qualsiasi altro strumento, permette di aumentare sia la trasparenza che l’efficienza degli scambi. Efficienza perché le negoziazione, come visto sulle recensioni, avviene spesso h24 e tutti i giorni della settimana. Trasparenza perché ogni proprietà viene registrata all’interno di un registro distribuito solido, ma soprattutto immutabile. Un vero e proprio certificato negoziabile, gestibile in modo autonomo e pienamente verificabile.

Piattaforme asset tokenizzati: come funzionano?

Il funzionamento delle piattaforme per asset tokenizzati (che siano essi azioni, o appartenenti ad altre asset class), segue regole ben precise e che abbiamo deciso di condividerti in modo da permetterti di comprendere a fondo il meccanismo alla base di tutto.

I punti pillar da dover considerare sono:

• Custodia: una specifica istituzione finanziaria autorizzata, procede con l’acquisto e la detenzione di azioni reali di una determinata società quotata (come ad esempio Amazon, Microsoft e così via).
• Garanzia: la presenza delle azioni reali in custodia, rappresenta essenzialmente il collaterale, ossia la garanzia sul valore di ogni singolo token generato ed emesso on-chain.
• Tokenizzazione: l’emittente procedere con la creazione di queste azioni tokenizzate, sfruttando la tecnologia blockchain, le quali mostrano sempre un rapporto di cambio paritario 1:1 con le azioni reali;
• Trading: gli asset tokenizzati sono letteralmente listati all’interno di broker ed exchange (che abbiamo visto in precedenza), che ne permettono l’acquisto, la vendita, o anche semplicemente la detenzione in wallet (ossia conservazione).

Cosa dire invece dell’aspetto pratico? Ecco i pochi step richiesti per investire sulle migliori piattaforme per asset tokenizzati:

1. Scelta del provider: seleziona una piattaforma solida e che metta a disposizione questa funzionalità (capiremo a breve i criteri di scelta);
2. Registrazione: procedi con l’inserimento dei dati personali, ossia nome, cognome ed indirizzo di posta elettronica;
3. Caricamento di fondi: tramite uno dei tanti sistemi di pagamento supportati (ricorda che puoi investire in asset tokenizzati anche pagando in criptovalute), inserisci un deposito minimo;
4. Cerca gli asset tokenizzati: puoi solitamente utilizzare il loro ticker di riferimento tradizionale, che viene seguito da un “x”, o da una “d”, sulla base della piattaforma;
5. Investi: indica la quantità (puoi agire anche in modo frazionato sui token) e procedi con l’attualizzazione della strategia.

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Come scegliere le migliori piattaforme asset tokenizzati?

Scegliere la migliore piattaforma asset tokenizzati non è semplice, soprattutto se stai muovendo per la prima volta i passi in questo settore. Abbiamo quindi deciso, assieme ai nostri esperti in materia, di indicarti alcuni accorgimenti importanti, utilizzati da noi stessi nella metodologia valutativa sulla classifica presentata:

• Regolamentazione e conformità: sono sempre gli elementi caratterizzanti più importanti dietro una selezione di questo genere e sono ovviamente da prediligere piattaforme che rispettano le regole e le direttive imposta in Europa (si pensi ad esempio al MiCA per gli exchange, CySEC per i broker e così via);
• Tipologie di asset tokenizzati: ad oggi, la maggior parte delle piattaforme più interessanti permette di investire sia in azioni che in ETF tokenizzati, ma il numero può spesso variare in modo ampio (focalizzati su chi permette una buona diversificazione);
• Costi e commissioni: tanti provider hanno deciso di lanciare questo nuovo servizio senza alcun costo (considera tuttavia le eventuali commissioni accessorie, anche riferire ai pagamenti effettuati senza l’uso di criptovalute, ma con valuta fiat);
• Gestione semplificata: se sei un investitore alle prime armi, è chiaro che la scelta ottimale ricade necessariamente su piattaforme in lingua Italiana (ne sono esempio eToro, Bitget, Bybit e così via) e che mostrino una piattaforma semplice da utilizzare;
• Reputazione e recensioni: durante la nostra stessa indagine, abbiamo accuratamente valutato le opinioni, le testimonianze e le recensioni degli exchange / broker presenti sui maggiori forum (Reddit, Quora e similari), nonché su TrustPilot ed altri spazi informativi.

Migliori piattaforme asset tokenizzati: pro e contro

Prima di procedere con le dovute conclusioni, abbiamo raccolto in tabella i punti di forza ed i punti di debolezza di investire su questa tipologia di asset ed utilizzare quindi le piattaforme per asset tokenizzati.

👍 Pro di investire in asset tokenizzati	👎 Contro di investire in asset tokenizzati
Negoziazione continua: è possibile sforare le solite finestre di trading tradizionali, operando h24 e 7 giorni su 7.	Volatilità al pari delle azioni: replicando i titoli azionari, o altri strumenti, anche gli asset tokenizzati sono soggetti a volatilità e rischio di mercato.
Investimento frazionato: è possibile acquistare anche token in modo frazionato, in caso di titoli con prezzo unitario troppo elevato.	Non si possiedono gli asset: bensì solamente i token correlati, che ne replicano l’andamento.
Elevata trasparenza: tutto è registrato e tutto viene trascritto (questo garantisce un elevato standard di sicurezza)	No ai diritti: come specificato su molte piattaforme, le xStocks non danno diritto di voto, o diritto di dividendo puro.
Costi ridotti: il fatto che molti intermediari tradizionali vengano eliminati, favorisce l’aspetto delle commissioni.

Conclusioni

Abbiamo terminato il nostro viaggio alla scoperta delle migliori piattaforme per asset tokenizzati e siamo certi di averti aperto letteralmente la strada verso un nuovo segmento affascinante ed al contempo ricco di novità rispetto alla finanza tradizionale. Mai come in questo caso, qualora volessi avvicinarti per la prima volta a strumenti di questo calibro, il consiglio è quello di optare solo su provider in regola, che rispettano la legge e che ti permettono di iniziare anche con depositi relativamente esigui.

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