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Bo Hines aveva lasciato la crypto task force di Donald Trump in fretta e furia, senza preavviso e indicando soltanto che avrebbe continuato la sua carriera crypto nel settore privato. Oggi arriva la notizia del suo inserimento come consigliere strategico nel team di Tether, il principale emittente a livello globale di stablecoin.
Il compito di Bo Hines sarà quello di preparare l’ingresso di Tether negli Stati Uniti, nel momento in cui gli States si stanno dotando di una legge che norma il comparto. Legge che arriva anche per il grande affidamento che il governo Trump fa sulle stablecoin come strumento che permetterà al dollaro di dominare in ambito digitale.
Tether porta a casa un pezzo di governo Trump
Si incrociano di nuovo i destini di Tether e del governo Trump. Prima c’è stato Howard Lutnick, che con la sua Cantor custodisce le riserve del gruppo, nominato a Segretario del Commercio. Ora il percorso di fa inverso, perché un ex-membro del governo Trump entra da Tether come consigliere strategico. Si tratta di Bo Hines, che era a capo della divisione crypto della task force governativa che – dopo sei mesi – aveva in realtà partorito poco.
Tant’è che dietro l’abbandono di Bo Hines alla task force si era sospettata una contestazione da parte dello stesso Trump per gli scarsi risultati raggiunti.
Niente di tutto questo, a questo pare. Perché Bo Hines diventa da oggi consigliere strategico per Tether, proprio per l’ingresso del gigante del settore stablecoin negli Stati Uniti.
Ingresso che dovrebbe avvenire – queste sono le voci più insistenti – tramite la creazione di una nuova stablecoin, legata sempre a Tether, ma che rispetti i vincoli imposti dal Genius Act.
Sono entusiasta di entrare in Tether. Grazie a Paolo Ardoino e al team per il caldo benvenuto. Sono entusiasta di poter aiutare nella costruzione di un ecosistema di prodotti nel mondo degli asset digitali che fisseranno gli standard per compliance e innovazione, che saranno di aiuto ai consumatori USA e che rimodelleranno il nostro sistema finanzario.
È questo il messaggio che Bo Hines ha affidato a X, che è stato accompagnato anche da un comunicato stampa dell’azienda, che indica in Bo Hines il professionista che curerà i rapporti con le istituzioni USA, in una fase che è cruciale per tutto il comparto e in particolare per Tether.
