Home / Anche il RE di Bitcoin piange: -7%, azzerati 5 mesi di gain. È CRISI?

SAYLOR PIANGE

Anche il RE di Bitcoin piange: -7%, azzerati 5 mesi di gain. È CRISI?

Anche i ricchi piangono, soprattutto se hanno investito in Strategy.

Strategy mai così in basso da aprile. Avevamo già anticipato ai nostri lettori qualche mal di pancia dovuto alle recenti decisioni di Michael Saylor – e il recente momento buio per i mercati ha contribuito al calo fatto registrare durante la sessione di ieri.

È tutto finito per Michael Saylor? La cosa preoccupa i più in particolare a causa dell’enorme quantità di Bitcoin che il gruppo guidato da Saylor ha accumulato e continua a accumulare. Ha ragione chi sui social continua a parlare di Schema Ponzi, la versione americana delle italiane Catene di Sant’Antonio?

Prima di leggere l’articolo – iscriviti da qui su Bybit per 5.000$ di bonus. Una promo che è stata studiata dall’exchange per i nostri lettori – parti ora per ottenere anche bonus in futuro.

Michael Saylor alla canna del gas?

Partiamo dai numeri, che se affrontati senza pregiudizi contribuiscono a offrire un quadro utile all’analisi. Le azioni di Strategy, società che possiede oltre 629.000 Bitcoin, per un controvalore di circa 71 miliardi di dollari, sono su livelli di prezzo che non si vedevano da aprile.

A peggiorare la situazione, il fatto che l’ultima volta che abbiamo visto $MSTR scambiare intorno ai 340$, eravamo in un chiaro trend di rimbalzo dai problemi di inizio aprile.

Occasione ghiotta, questa, per chi ritiene che l’impresa di Saylor e il suo piano per diventare un enorme conglomerato Bitcoin poggi, come tanti giganti, su piedi d’argilla.

Occasione ancora più ghiotta per chi semina terrore sui social allo scopo di raccogliere click. Una situazione simile a quando in tanti avevano inventato un prezzo di liquidazione per MSTR durante lo scorso ciclo. Prezzo di liquidazione che non solo era calcolato con tanta fantasia, ma che era addirittura, secondo i nostri calcoli, completamente inesistente.

Cosa sta succedendo davvero a Strategy?

Ci sono almeno 4 questioni che in tanti fanno finta di ignorare, perché lungi dal crypto Twitter cercare di avere delle discussioni concrete e intelligenti.

  1. MSTR non replica esattamente Bitcoin

Le azioni ordinarie di Strategy si sono dimostrate essere in più casi non pienamente correlate all’asset sottostante, che è Bitcoin. Tant’è che ancora oggi la capitalizzazione di mercato di Strategy vale molto di più dei Bitcoin che ha in cassa.

  1. Gli azionisti stanno anticipando future diluzioni

Tutto l’inghippo è in un cambio di programma annunciato da Michael Saylor. Cambio di programma sull’emissione di azioni ordinarie per acquistare altri Bitcoin. Soltanto tre settimane fa, Saylor aveva imposto dei limiti che poi ha rivisto (in senso peggiorativo per gli azionisti) dopo 20 giorni.

Questo livello di incertezza non piace agli azionisti, che comunque devono fare i conti anche con un maggiore potere rivendicato da Saylor di fare quello che vuole.

  1. Momento convulso in borsa

Non è un buon momento per le borse americane. Ieri c’è stata una correzione che ha coinvolto in particolare gli asset risk on, con uno scarico che ha finito per colpire anche il mercato crypto. Anche se MSTR e Bitcoin non sono sempre perfettamente correlati, la cosa ha certamente avuto un impatto.

  1. Altre treasury

Strategy non sta più giocando la partita da sola. C’è chi tramite gli stessi canali sta accumulando su Ethereum, come Bitmine di Tom Lee, così come ci sono stati in realtà altri arrivi nel comparto Bitcoin treasury.

Una piccola nota: non facciamo più noi il prezzo

Una piccola nota che dovrebbe contribuire a riportare un po’ tutti sul pianeta Terra. Forse per qualcuno non è ancora evidente, nonostante la corsa gigantesca degli ETF da gennaio 2024 a oggi.

Non è certamente Crypto Twitter (o X che dir si voglia) a indirizzare i mercati. Le narrative ora sono ai piani alti, anzi altissimi. E per quanto non sia un momento brillante per Strategy, da qui a nominare schemi Ponzi e altre fesserie buone per i click ce ne passa.

La nostra previsione: se Bitcoin dovesse riprendere a correre, e se MSTR dovesse tirare fuori dal cilindro l’ennesima inversione del trend, tutti si saranno dimenticati di questa storia. Fino al prossimo calo.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments