Home / Bear market? 5 gruppi GIGANTESCHI puntano su Bitcoin e crypto

INVERSIONE U GRUPPI

Bear market? 5 gruppi GIGANTESCHI puntano su Bitcoin e crypto

C'è chi parla di Bear Market, e chi invece cambia completamente indirizzo. Ecco i 5 grandi gruppi.

Inversione a U: dopo aver cercato per anni di comprimere, snobbare, rigettare, vilificare, attaccare e ingabbiare il mercato Bitcoin e crypto, ne diventeranno i più convinti sostenitori. È il caso di Vanguard, così come quello di altre 5 grandi aziende finanziarie che stanno accelerando in modo importante per la diffusione di queste tecnologie. Il grosso su Bitcoin e stablecoin, ma il party potrebbe presto allargarsi.

Tra chi sta considerando servizi di custodia su scala globale, a chi invece aprirà ai miliardi dei propri clienti la via di Damasco. Se ce lo avessero raccontato soltanto poche settimane fa avremmo stentato a crederci.

Ottieni 10€ di bonus gratis in Bitcoin qui con OKX: l’exchange ha messo a disposizione in esclusiva per i nostri lettori una grande offerta!

Vanguard è l’ultima di una lunga serie: sta davvero per cambiare tutto

Il cambio di direzione di Vanguard è forse il più eclatante. Siamo davanti a un gruppo che si è sempre scagliato contro il settore Bitcoin e crypto, ritenendolo inadatto alla sua clientela. Tanto da non seguire quello che era stato il trend avviato dal 2024 negli USA: servire ETF su BTC e in futuro su altre crypto a una clientela sempre più interessata a questo tipo di asset.

Ieri è arrivata la notizia – anche se siamo ancora nel campo del pettegolezzo fondato – della volontà invece di cambiare strada. Mai più attacchi, mai più commenti stizziti a chi chiedeva accesso a questi prodotti. Anzi, inserimento nelle proprie piattaforme di investimento (anche se per il momento senza ETF proprio), che dovrebbe arrivare a breve.

Per capire la portata di questa decisione, si dovrà guardare ai numeri di Vanguard principalmente come broker. E anche al fatto che Vanguard è tra le società principali per quanto riguarda i piani pensionistici 401k. E ora entrambe le top 2 di un settore miliardario come quello delle pensioni USA permetteranno, probabilmente, di avere accesso alle crypto. Fidelity, che è l’altra leader del comparto, lo sta già facendo.

La carica degli altri

Non c’è solo Bitcoin e non c’è solo Vanguard. Negli ultimi giorni e settimane sono arrivate diverse notizie che ci ricordano come questa volta non sia come le altre. E che l’impegno non solo è fattivo, ma probabilmente di indirizzo anche per chi non ha ancora cambiato idea.

  • UniCredit

I più attempati tra i nostri lettori si ricorderanno delle policy aziendali che non permettevano di trasferire denaro verso gli exchange. Sembra passata un’era – e almeno per le tempistiche crypto – è passata davvero.

UniCredit avrà la sua stablecoin, la andrà a creare in un consorzio di 9 banche al quale parteciperà anche Banca Sella e sarà la banca più importante d’Europa ad aprire a queste tecnologie. Con ogni probabilità non ci si fermerà alla stablecoin.

  • J.P. Morgan

Altra azienda che non ha mai risparmiato critiche al settore. Il CEO Jamie Dimon ha addirittura minacciato i dipendenti che investono in crypto di licenziamento. Ora però il gruppo, insieme a Coinbase, permetterà ai clienti l’acquisto di crypto tramite carta di credito.

Tra poco sarà possibile acquistare e dal 2026 si potranno utilizzare i punti accumulati per ottenere bonus e credito su Coinbase.

  • Morgan Stanley

Anche questa è una delle società di scettici che avevano guardato all’arrivo di Bitcoin come a quello di barbari all’interno dei confini dell’impero romano.

Invece a breve sarà offerto il crypto trading tramite E-Trade, la piattaforma broker del gruppo. In aggiunta, il gruppo ha lasciato intendere che questo sarà solo il primo di una lunga serie di impegni nel settore.

  • Charles Schwab

Parliamo di uno dei gruppi di intermediazione finanziaria più importanti al mondo. Al contrario però di quanto ha fatto già Fidelity in passato, non ha mai permesso acquisto e detenzione diretti di Bitcoin e crypto.

E invece a breve avremo il trading su Bitcoin e Ethereum, spot, sulle piattaforme del gruppo.

Ognuno al prezzo che merita

È un vecchio meme del mondo Bitcoin, che dice che ognuno acquista BTC al prezzo che merita.

E per questa volta sembra essere proprio così. Con i complimenti, tutti nostri, per chi è arrivato una volta tanto prima dei padroni del vapore finanziario.

Iscriviti
Notificami
guest

1 Comment
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Klaus Marvin
Klaus Marvin
2 mesi fa

molti clienti importanti di Vanguard hanno minacciato di andarsene se non veniva loro offerta la possibilità di investire nel settore critpo e anche questo ha prodotto tale scelta. Questo vuol dire “sempre secondo il mio modesto parere da ignorantone” che siamo ancora agli inizi di un lungo percorso per un settore che rimane ancora sconosciuto ai più