Gespa, l’autorità che si occupa di gioco d’azzardo nella Confederazione Elvetica, starebbe conducendo delle indagini per valutare la posizione di Fifa Collect e dei suoi token right-to-buy, token che garantiscono l’accesso all’acquisto di biglietti per la prossima Coppa del Mondo.
Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, Gespa starebbe raccogliendo prove e documentazione per valutare se intervenire. Il sistema in questione gira su network Avalanche ed è stato uno dei fiori all’occhiello di questo network, tra le novità presentate nel corso degli ultimi 12 mesi.
Il modello dei diritti tokenizzati
Si tratterebbe nel caso di un duro colpo a una delle modalità che sembravano più smart per l’utilizzo delle tecnologie blockchain. Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, che cita direttamente il direttore Manuel Richard, non è escluso che partano azioni da parte del regolatore che si occupa di gioco d’azzardo in Svizzera.
Basandomi su delle indagini preliminari, non posso escludere che l’offerta su collect.fifa.com non sia rilevante ai fini delle leggi sul gioco d’azzardo. Gespa procederà con ulteriori indagini per determinare la necessità o meno di un intervento del regolatore.
Gespa dovrà stabilire se offrire un token che rappresenta la possibilità di ottenere acceso alle partite, tramite un gioco di carte collezionabili tokenizzato, sia o meno da considerarsi come gioco d’azzardo, cosa che imporrebbe a FIFA e a chi ne sta gestendo la presenza onchain diversi obblighi aggiuntivi.
Per il momento FIFA non ha commentato sull’accaduto e non è chiaro neanche quali saranno i tempi per giungere a una decisione da parte di Gespa.
La notizia sembrerebbe comunque aver colpito il token $AVAX di Avalanche, che è tra i pochi in negativo nelle ultime 24 ore, insieme a Solana. Nel momento in cui scriviamo, $AVAX viene scambiato a -2,69%, segno che i mercati hanno recepito probabilmente come negativo l’interessamento di Gespa, che però non è detto che porti a conseguenze significative.
Il meccanismo
Il meccanismo è quello di acquisire il diritto a comprare determinati biglietti anche se non si conoscono ancora le squadre che prenderanno parte al match. I token possono essere anche scambiati sul mercato secondario, cosa che avrebbe sollecitato l’interesse da parte del regolatore svizzero per il gioco d’azzardo.
A gestire l’operazione sotto il profilo tecnico c’è Modex, che però non avrebbe ancora ricevuto alcuna comunicazione formale di indagine da parte di Gespa.
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