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ODDO BHG, gigante francese del settore finanziario, ha lanciato la sua stablecoin. Si chiamerà EUROD, sarà inizialmente distribuita tramite l’exchange spagnolo Bit2Me e si aggiungerà a una lunga lista di iniziative da parte dei principali operatori finanziari europei, che in gran numero stanno cercando di fare il loro ingresso nel mondo delle criptovalute ancorate all’euro.
Poco più di due settimane fa è arrivato infatti il consorzio guidato da ING e al quale partecipa anche l’italiana UniCredit per il lancio di una stable sempre sull’euro, mentre gruppo come Santander si sono aggregati a consorzi di carattere globale. La francese Société Generale invece ha già lanciato da tempo due stablecoin, una sull’euro e una sul dollaro.
Arriva EUROD
Secondo quanto è stato riportato da Coindesk il gruppo ODDO BHG si appresta a lanciare EUROD, definito dalla stessa azienda una versione di euro digitale a bassa volatilità, che sarà pienamente corrispondente ai canoni fissati dal MiCA.
Come prima venue per ottenerlo e per scambiarlo ci sarà Bit2Me, exchange spagnolo che ha visto in passato gli investimenti anche di Tether e del gruppo Telefonica.
Dietro questa mossa ci sarebbe una crescente domanda per soluzioni di questo tipo anche in Europa, nonostante BCE stia cercando di combattere su due fronti: il primo è quello dell’euro digitale, il secondo invece quello di una preferenza per i depositi tokenizzati, eventualmente. Modalità di digitalizzazione del denaro che sarebbe maggiormente corrispondente ai canoni dell’attuale modello bancario europeo e globale.
Quel che è certo per ora è che il settore finanziario privato non sembrerebbe voler abbandonare la possibilità di affermarsi nel mondo delle stablecoin, soprattutto se un’eventuale peggioramento delle condizioni (di favore) accordate al gigante americano Circle dovessero venire meno.
Di fermento ce n’è – e presto si dovrebbe entrare nel vivo di una battaglia che coinvolgerà diversi operatori finanziari e grandi conglomerati bancari europei. Questo nonostante un ritardo importante accumulato in passato proprio per una regolamentazione precoce. Ne abbiamo parlato recentemente con Simon Seiter, che è CFO di AllUnity, che distribuisce in Europa una stablecoin che ha tra gli investitori DWS (di Deutsche Bank), Galaxy e Flow Traders. La domanda ora è se se ci sarà interesse sufficiente da parte della clientela per prodotti che sono tanti, ma con pochi volumi.
