Home / Bitcoin dati in prestito contro la crisi: leva e buyback per questa società

Bitcoin dati in prestito contro la crisi: leva e buyback per questa società

Metaplanet corre ai ripari dopo la crisi del valore delle azioni del gruppo.

Metaplanet, società quotata in Giappone che sta seguendo le orme di Strategy, ha annunciato un piano fino a 500 milioni di dollari per acquistare azioni proprie. Il piano sarà finanziato da prestiti, con il gruppo che offrirà i Bitcoin che ha in cassa come collaterale.

La decisione arriva mentre la capitalizzazione in borsa del gruppo si trova vicino alla parità con il controvalore dei Bitcoin detenuti in cassa. Una situazione che per il gruppo è fonte di preoccupazione tale da avviare un piano finanziato da prestiti con collaterale in BTC.

Con Bybit hai 20 USDC gratuiti – qui il BONUS – per una promozione che è esclusiva per i lettori di Criptovaluta.it®. Iscriviti e poi deposita 100€ per ottenere il bonus versato direttamente sul tuo account.

Metaplanet: piano di riacquisto di azioni proprie

Il piano è articolato in più fasi e ha già ottenuto l’ok dagli azionisti. Si tratta dell’apertura di una possibile linea di credito fino a 500 milioni di dollari, che sarà finanziata – recita il prospetto – ottenendo prestiti e offrendo Bitcoin come collaterale.

Per facilitare un’esecuzione flessibile del piano di riacquisto, il Board ha approvato la creazione di una linea di credito con una capacità massima di 500 milioni di USD. La linea permette alla Società, a sua discrezione, di ottenere prestiti collateralizzati da Bitcoin in qualunque momento. I fondi raccolti possono essere utilizzati per acquisti di Bitcoin, investimenti in business con rendimento in Bitcoin e per acquisto di azioni proprie.

Questo è quanto si legge nel prospetto diffuso dall’azienda. L’acquisto delle azioni avverrà eventualmente a mercato, direttamente presso la Borsa di Tokyo.

Il titolo intanto sale

Il titolo ha recuperato il 2,2% successivamente alla diffusione del piano, segnale di apprezzamento da parte del mercato.

Il prezzo delle azioni di Metaplanet si aggira ora intorno ai 499 yen giapponesi. Sarà da valutarsi la reazione dei mercati quando il piano, nel caso, sarà attivato.

ETHZilla intanto vende Ethereum per ricomprare azioni

Altrove i problemi sembrerebbero essere maggiori. ETHZilla – società che è tra le ultime di grandi dimensioni a essere arrivata sulle piazze per comprare, da quotata, Ethereum, ha annunciato ieri la cessione di $ETH per circa 40 milioni di dollari di controvalore, per acquistare 600.000 azioni proprie.

Anche qui si è intervenuti – in realtà con un programma maggiormente svantaggioso per l’asset sottostante – con una vendita invece che un tentativo di aprire una linea di credito come fatto da Metaplanet.

Permane comunque in via generale una difficoltà delle DAT – le società che si acquistano token crypto a mercato – che stanno affrontando un periodo di scarso appetito per i loro titoli da parte degli investitori.

Uno scarso appetito che si riflette in quotazioni al ribasso e in rapporto peggiori, nell’andamento, rispetto al sottostante crypto.

Unica del giro a continuare ad acquistare sui ritmi soliti è BitMine – la società guidata da Tom Lee, che durante la scorsa settimana ha aggiunto altri 77.055 ETH alle proprie riserve. Un gioco, quello di Tom Lee, che ora sembrerebbe essere più produttivo anche di quello di Michael Saylor su Bitcoin.

Aumento della leva

Tecnicamente i prestiti con collaterale aumenteranno la leva dell’esposizione verso Bitcoin di Metaplanet.

Ad oggi il piano vale circa 1/8 della capitalizzazione totale dei Bitcoin detenuti dall’azienda.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments