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Franklin lancia i suoi fondi tokenizzati anche a Hong Kong. Affare che vale già 1 miliardo

Anche Hong Kong si trasforma in patria dei fondi tokenizzati. Arriva Franklin Templeton.

Anche Hong Kong diventa teatro del lancio di fondi tokenizzati, ovvero fondi le cui quote viaggiano onchain e non solo sulle piazze tradizionali. A farlo è una vecchia conoscenza di questo mondo, Franklin Templeton. È un fondo OnChain U.S. Government Money Fund, che investe in titoli di debito USA a breve scadenza, come diversi se ne sono già visti sia dallo stesso gestore, sia da BlackRock e VanEck.

C’è un po’ di Europa, perché il fondo in realtà è registrato in Lussemburgo – paese dell’Unione Europea che rimane una delle destinazioni principali per quanto riguarda la gestione di fondi – complici sia regole molto chiare, sia un livello di tassazione molto vantaggioso per suddetti gestori.

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Un piano fino al 2030

Il lancio del fondo tokenizzato anche sulle piazze di Hong Kong è in realtà parte di un più ampio programma che vede l’autorità di vigilanza di HK guidare un percorso che dovrà durare fino al 2030 – che integra 40 misure per aprire agli strumenti AI e per sviluppare una strategia di tokenizzazione degli asset più ampia.

Si sperimenta, a Hong Kong, nonostante in Cina mainland gli atteggiamenti siano molto diversi e siano già arrivati diversi stop da parte della banca centrale a certi tipi di sperimentazioni.

Non a Hong Kong, dove si è leggermente più aperti a certi strumenti, in un regime che è rimasto comunque relativamente libero rispetto a quello di Pechino e Shanghai.

Franklin Templeton sta inoltre partecipando a altre iniziative all’interno di una collaborazione con HSBC – al fine di testare i depositi tokenizzati, una sorta di alternativa alle stablecoin che però è più gestibile anche in termini sistemici, dato che non prevede la possibilità che le banche perdano l’oligopolio sulla gestione del denaro di clienti e risparmiatori. Una possibilità in realtà ventilata con una certa forza anche dal Regno Unito, dove tra poco arriveranno le prime proposte di regolamentazione del settore stable. Proposte che includeranno con ogni probabilità limiti a 20.000£ per gli individui che vorranno utilizzare stable.

Tutto su FOBXX

FOBXX, il fondo in questione, è in realtà uno di quelli attivi da più tempo. Circola già dal 2021 e ha 720 milioni di dollari circa in asset.

Investe quasi completamente in repo e anche in debito USA a breve scadenza – con redimenti contenuti ma che comunque negli ultimi tempi sono stati sufficienti affinché questi prodotti ottenessero della trazione.

Quello di BlackRock ha già oltre 2,8 miliardi di dollari di capitalizzazione, seguito da USYC di Circle a 990 milioni di dollari. Un settore che è in forte crescita anche per l’integrazione in certi prodotti DeFi, come quelli di Ethena.

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