Anche la sessione europea si apre come fa molto raramente, ovvero con rialzi diffusi, improvvisi e che premiano crypto che forse in pochi si sarebbero immaginati di vedere in questa posizione. Ancora corsa per $ADA, ancora corsa per $APT di Aptos e preparativi importanti per $GRT, anche in vista delle trimestrali NVIDIA di questa sera. Una situazione che – lo ripetiamo – in pochi sarebbero stati in grado di immaginare.
E che ci riporta con la mente a quel 2021 ormai parte della mitologia crypto, per quanto sia ancora prematuro parlare di bull run. Di notizie buone per il comparto ce ne sono tante – e ne vedremo oggi 5 che spiegano cosa sta succedendo.
E che spiegano anche cosa è cambiato davvero, forse per sempre, sul mercato che seguiamo tutti i giorni su Criptovaluta.it. Tutte le crypto in bull sono disponibili spot e futures su Bybit: se ti iscrivi da qui subito per te una POSIZIONE DA 500$ gratis!
5 venti che cambiano: è disastro per gli orsi
Ci sono 5 venti, in 5 parti del mondo diverse, che sono finalmente cambiati. E che potranno soffiare nelle vele della crypto ciurma. Crypto ciurma che viene da anni di sofferenze indicibili e che ora si gode un po’ di relax.
- America: addio Gensler, arriverà un capo pro crypto
Manca ancora l’ufficialità, ma c’è poco di cui lamentarsi. I nomi che circolano per il prossimo giro di SEC sono tutti profondamente pro crypto. E questo vuol dire che il mercato potrà svilupparsi al pieno della sua potenzialità anche negli USA, avendo così accesso al più grande dei mercati di capitali.
- Ancora America: le banche dovranno… fare diversamente
La cosa più inspiegabile della scorsa bull run è stato quanto si è fatto nonostante le banche avessero ordine dal governo USA di fornire meno servizi possibili al mondo crypto. Ora le cose cambiano: ci sono ordini dall’alto – una volta che ci sarà la nuova presidenza – di rimuovere ogni tipo di ostacolo.
- Corea del Sud: tutti sulle alt
Nel corso delle ultime 24 ore si sono registrati su Upbit, l’exchange crypto più importante del paese (e quinto al mondo) più volumi su Ripple e Dogecoin che su Bitcoin. Potrebbe essere il primo dei segnali per una bull run con i fiocchi anche per il settore alt? Troppo presto per dirlo, ma queste potrebbero essere le avvisaglie.
- Mondo: con le opzioni sugli ETF…
Vi avevamo detto che sarebbero state importanti. Ieri, al loro lancio, hanno spinto Bitcoin ai nuovi massimi. Volumi da record – con Wall Street che punta verso evoluzioni bullish del mercato. Una cosa che in pochi avrebbero potuto immaginare.
Sempre in ambito finanza tradizionale, ieri è stato lanciato in Europa un ETF su Aptos, cosa che la dice lunga sul clima che tira ai piani alti della finanza sul comparto.
- Non si trova un orso neanche a pagarlo
Occhio quando l’entusiasmo è ai massimi, sempre. È anche vero però che gli orsi che parlavano di rivisitare i 58.000$ per Bitcoin prima di andare verso nuovi massimi… sono in letargo. Sarà la stagione, sarà che il vento è cambiato, sarà che ormai sono al minimo della credibilità.
Sempre occhio al sentiment troppo bullish, ma anche questo è, forse, un segnale.
chiedo alla redazione se Charles Hoskinson potrebbe essere uno dei collaboratori principali per Trump riguardo il comparto cripto?