Anche Justin Sun potrebbe sbarcare a Wall Street. Canary Capital, società di gestione di fondi ha infatti inviato a SEC, a borse chiuse e con tutti pronti a godersi le lunghe vacanze pasquali anche negli USA, richiesta di approvazione per un ETF su $TRX di Tron. Richiesta che è forse tra le più particolari di quelle che sono arrivate a SEC, perché, come vedremo più avanti, in realtà sia Justin Sun sia i suoi progetti hanno ancora questioni legali aperte, anche con l’agenzia.
Canary sta spingendo molto sull’approvazione di prodotti ETF crypto spot anche su asset digitali di seconda e terza fascia per capitalizzazione di mercato.
Con ogni probabilità siamo di nuovo di fronte alla teoria degli spaghetti sul muro: si lanciano, si vede quanti ne rimangono incollati e si capisce così quali siano i limiti che SEC avrà intenzione di applicare durante questo nuovo corso.
Tron a Wall Street? È più facile di quel che potresti pensare
Tron $TRX, criptovaluta di grande capitalizzazione, con un network fondamentale principalmente per i pagamenti in stablecoin e ancora di più nello specifico con Tether.
Tron è un network certamente rilevante all’interno del panorama delle criptovalute a livello globale, pur essendo uno dei progetti più divisivi dato il controllo che sullo stesso esercita Justin Sun, poliedrico e esuberante tycoon del mondo crypto, noto anche alla stampa mainstream per trovate pubblicitarie come l’acquisto di un Picasso e della celebre banana di Cattelan, che poi finì per mangiare.
Sarà comunque interessante vedere le risposte di SEC a questa richiesta da parte di Canary: TRX e altri progetti che vi sono collegati sono stati al centro di un vigoroso scontro tra l’agenzia e i rappresentati del progetto, scontro che è tecnicamente ancora in corso e che potrebbe però chiudersi senza grosse conseguenze né per Sun né per i progetti a lui collegati.
La grande stagione degli ETF
Sarà una grande stagione quella degli ETF negli USA. La nuova SEC sembrerebbe essere di intendimenti molto diversi da quelli della precedente gestione – e potrebbe dunque effettivamente aprire a prodotti soltanto fino a qualche mese fa impensabili.
Per Tron $TRX sarebbe una buona notizia: anche se non dovesse essere in grado di attirare attenzioni e capitali per conto proprio tramite questi prodotti, finirebbe per avere comunque più investitori grazie ai prodotti in paniere – prodotti che includeranno tutte le crypto con ETF – che certamente nasceranno.
Per ora comunque è impensabile aspettarsi che arrivino a fare richiesta di un ETF Tron altri gestori, o almeno che lo facciano quelli di alto profilo come BlackRock o Fidelity.