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100 milioni da investire in $TAO: società quotata rivela il piano e il titolo rimbalza. Ma ora?

C'è una società quotata che vuole comprare 100 milioni di dollari in $TAO di Bittensor. Ma come?

Non ci sono soltanto tentativi di acquisire Bitcoin per la propria tesoreria, anche se questi sono di gran lunga i più comuni. C’è anche chi, come riporta in un’esclusiva BeInCrypto, sta cercando di accumulare centinaia di milioni in Bittensor $TAO. Si tratta di Synaptogenix, società biofarmaceutica che punta a spendere complessivamente 100 milioni di dollari proprio in $TAO.

Si inizierà con 10 milioni secondo l’ultimo degli annunci emessi dall’azienda, che arriveranno direttamente dalle casse aziendali – e quindi saranno allocati senza che ci sia necessità di ricorrere a debito. Una mossa da analizzare all’interno di un contesto più ampio di attività crypto da parte di società quotate e non che stanno cercando di farsi spazio proprio nel mondo crypto con questo tipo di attività.

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Chi è Synaptogenix e cosa sta facendo

Synaptogenix è una società quotata al NASDAQ con il ticket SNPX che si occupa in via principale di terapie per le patologie di carattere neurodegenerativo. La società è nata da Neurotrope nel 2020. Il prodotto principale dell’azienda è in fase clinica di approvazione ed è destinata ai malati di Alzheimer. La società gode storicamente di una buona copertura di stampa.

I trial clinici riguarderanno anche farmaci per la sclerosi multipla. Lo storico dell’azienda in termini di superamento di test non è dei più eccellenti, e la società nel 2022 ha visto le proprie azioni crollare in seguito al mancato superamento di un trial. Il titolo non si è più ripreso da quel crollo che ne ha polverizzato il valore e l’unico accenno di rialzo degli ultimi anni, come è visibile dal grafico con un po’ di zoom in è stato proprio dopo l’annuncio ad inizio giugno della volontà di creare una tesoreria in $TAO di Bittensor, criptovaluta del ciclo AI che è tra le più gettonate soprattutto dai trader.

  • Cosa vuole fare adesso?

Il piano dichiarato sarebbe quello di acquistare almeno 100 milioni di dollari in $TAO di Bittensor. Scelta certamente inusuale che viene spiegata così dal portavoce del gruppo in un’intervista per BeInCrypto:

Le società AI hanno raggiunto una capitalizzazione di mercato di 500 miliardi di dollari, mentre TAO, il token dell’AI decentralizzata, ha un valore complessivo di soli 3 miliardi. Nonostante la sua crescita, il valore di TAO rimane basso nonostante cresca l’interesse per le Ai decentralizzate.

E ha poi aggiunto:

Ci aspettiamo che la AI decentralizzata sorpasserà in futuro quella centralizzata e che TAO seguirà questo trend. Il prossimo anno la domanda per $TAO crescere, cosa che coinciderà con una riduzione della supply di TAO – rendendolo un token perfetto per l’investimento in questo momento.

Descrizione ottimistica di un settore, quello dell’AI decentralizzata, che sta effettivamente crescendo, ma anche tramite l’impegno di società come Tether, che però non hanno abbinato un token alle proprie iniziative.

AI, crypto e buzzwords: quanto può essere solido il piano?

Ci sono due punti di vista sulla questione. Il primo è forse più razionale e cinico – e chiaramente passa dal chiedersi perché una società con un titolo frantumato dai mercati debba mettersi a comprare crypto, tra le altre cose con bassa capitalizzazione di mercato e alta volatilità. È un discorso corretto, che guarda forse oltre la cortina di fumo che parte dalle borse americane e che copre operazioni spesso più pubblicitarie che concrete.

Quello più degen invece guarda soltanto ai numeri in senso stretto: comprano $TAO? Ottimo, è domanda per il token che eserciterà pressioni rialziste. Starà poi ai nostri lettori in completa autonomia decidere se questa sia una buona idea o meno. Così come decidere se sia una buona idea o meno investire in titoli di aziende che hanno perso molto valore in passato e che stanno cercando di risollevarsi anche tramite la grande attenzione che almeno una parte dei mercati riserva al mondo crypto.

Le operazioni di questo tipo (azienda con azioni in calo da tempo, tentativo di recupero), sono tra le più comuni di questa curiosa epoca nella quale viviamo. Vedremo se e quante ci riusciranno. E se questo sarà il caso anche di Synaptogenix.

Per quanto riguarda $TAO e la sua price action, qui Alessandro Lavarello ha appena pubblicato un’analisi completa – certamente più utile per capire la situazione attuale di $TAO rispetto ai programmi di acquisto di una società biotech.

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