La medicina è certamente amara, ma come tutte le medicine amare è la più utile per il medico e il paziente. La grande correzione delle ultime 24 ore, che ha colpito in particolare quelle crypto che più erano cresciute nel corso delle ultime settimane, è un movimento che abbiamo già visto verificarsi più e più volte e che è un po’ l’igiene dei mercati.
Open Interest (ovvero la somma di tutte le posizioni aperte su un determinato asset) scende di circa il 5%, secondo i dati diffusi da Coindesk, sulle principali crypto in termini di correzione nelle ultime 24 ore, tra le quali Ripple, come spiegato qui da Alex Lavarello.
Una situazione normale, almeno per il momento, come ne abbiamo viste a dozzine, se non a centinaia, da quando il mercato crypto esiste. Una situazione che non è unica per il mondo cripto e che talvolta colpisce anche gli altri mercati, quelli storicamente della finanza tradizionale.
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Cosa sta succedendo?
Probabilmente long a leva entrati tardi sono stati puniti, in modo abbastanza brutale. Una sorta di long squeeze un po’ distante da quanto racconterebbero i fondamentali, dato che appunto poi dai minimi si è anche recuperato.
Il caso più emblematico rimane quello di Ripple che vediamo nel grafico. In blu la forte riduzione dell’Open Interest, segnale che in tanti hanno chiuso le proprie posizioni. E che in realtà in alcuni casi sono stati costretti a chiuderle da liquidazioni e da quelle orribili mail che cominciano con Dear Trader,.
C’è da preoccuparsi?
Assolutamente no. Per ora siamo all’interno di movimenti fisiologici e che si presentano con una certa costanza anche nel corso dei bull market più accesi. C’è chi entra tardi, chi crede che si possa soltanto andare su, e chi crede che le leve moltiplichino solo i potenziali guadagni e non anche le perdite.
È questa la categoria, alla quale tutti siamo appartenuti in certi momenti della nostra vita, a esacerbare certi movimenti di mercato. Vanno biasimati? No, perché alla fine ognuno fa quello che vuole con i propri soldi e ognuno decide il rischio che è disposto a correre. Non vanno però neanche consolati, perché come dice un vecchio meme… no crying in the casino.
E ora?
Ora ti consigliamo di seguire molto attentamente le prossime evoluzioni di mercato. Puoi farlo sia sul nostro sito e anche sul nostro Canale Telegram ufficiale qui.
Attenderemo l’apertura di New York, più decisiva per il mercato che seguiamo su Criptovaluta.it®, per capire in che direzione andremo.
situazione del tutto normale, il valore di ripple è molto sottovalutato, molti analisti prevedono una crescita almeno fino a 20 dollari ma prima di arrivare a questo traguardo ci saranno onde giganti da scalare durante le tempeste.