Tra i principali cinque token per market cap, Ripple (XRP) sta cercando una ripresa dopo una fase di rallentamento e incertezza, risultando – insieme a Solana – la più interessante tra le Top. Solana, come anticipato nei nostri precedenti approfondimenti, ha effettivamente avviato la sua ripartenza negli ultimi giorni.
Ripple prova l’accelerazione
Ripple attualmente quota 3,112$, in crescita del +8% su base settimanale, dopo il +3,56% della settimana precedente. Da inizio settembre segna un +12,30%, mentre da inizio 2025 registra un progresso complessivo di oltre il +49,85%.
In questo scenario va ricordato che luglio aveva registrato un forte rialzo del +35%. Da inizio 2025 Ripple mostra comunque una performance positiva del +49%, che lo colloca tra i token più performanti della Top 20 per market cap. Il rallentamento del prezzo di XRP nelle settimane passate, lo possiamo anche osservare anche a livello on-chain come riportato nell’articolo di Alessandro Adami: Rischio CAPITOLAZIONE su Ripple: gli holders di XRP sono in difficoltà!
Ripple con Solana a settembre dominano

Nel grafico allegato, riportiamo l’andamento dei cinque token principali per capitalizzazione, che all’incirca cubano tra il 73 – 75% della market cap totale del settore. Sul grafico, spiccano proprio Solana e Ripple, per miglior crescita, mentre Ethereum e Bitcoin rimangono i più debole. Tuttavia, ETH registra un rialzo di oltre il +200% dai minimi di aprile, cose che gli altri token non stanno facendo.
Analisi Weekly di Ripple

Sul grafico weekly riportiamo l’andamento del prezzo di Ripple fin dalle prime fasi. Tra il 2017 e l’inizio 2018 l’asset aveva toccato il suo massimo di periodo a 3,40$, un livello che non si rivedeva sostanzialmente da gennaio 2018.
Andamento nel 2025
Osservando l’anno in corso, notiamo come la prima parte del 2025 sia stata caratterizzata da una fase ribassista, con un minimo registrato ad aprile in area 1,6118$, toccato in modalità spike.
Da quel punto, il prezzo di XRP ha iniziato un rimbalzo, incontrando una resistenza in area 2,50$. Dopo un primo respingimento e un nuovo test del minimo di giugno a 1,90$, la criptovaluta ha ripreso la corsa rialzista.
La legup di luglio e massimo di XRP
La rottura decisa della resistenza a 2,50$ ha portato Ripple, nel mese di luglio, a mettere a segno un incremento di circa +35%, risultato secondo solo al rally di gennaio che aveva registrato un +45%. Successivamente si è osservata una fase di ritracciamento, con una sequenza di massimi decrescenti ben visibile sul grafico allegato.
Massimo di Ripple e correzione
La settimana scorsa, durante la sua discesa, il prezzo di Ripple ha rotto una prima area di supporto tra 2,84 – 2,78$, che avevamo già individuato nell’analisi del 1° agosto. È sceso senza toccare il supporto principale in area 2,60$, segnando un minimo a 2,695$.
Come si può vedere dalle ultime due candele settimanali, ha brekkato la trendline discendente evidenziata in arancione. La resistenza principale che Ripple deve superare per rientrare in un up trend si trova nell’area dei 3,20$. Il livello corrisponde al 50% di Fibonacci del vettore massimo di luglio recente minimo.
Ripple verso le resistenze

Analizzando il grafico daily di Ripple, abbiamo una view dal massimo a 3,66$ di luglio con evidenza di tutta la fase di massimi decrescenti. Soffermandoci sugli ultimi giorni si può vedere che è stata rotta la trendline discendente. Da ieri, infatti, il prezzo è tornato anche sopra la SMA 50.
Ora però si trova a contatto con la prima resistenza vettoriale che passa in area 3,083$, mentre la resistenza principale rimane a 3,2$. A livello di indicatore RSI abbiamo una conferma della forza con l’ingresso in ipercomprato da giovedì.
Per quanto riguarda le Bande di Bollinger, non ci sono ancora segnali chiari, con il prezzo che si mantiene, al momento di questa stesura a cavallo della upper band. Sul fronte dei supporti, il primo di breve termine al momento passa in area 2,92$.
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