100 grandi istituzioni, l’AI di Claude e il top crypto DeFi per la nuova blockchain di Circle

Circle vuole fare sul serio con Arc, la blockchain che lancia oggi in beta e che include già i nomi più importanti della finanza globale. I partner istituzionali sono più di 100, e troveranno ad aspettarli già diversi tra i principali protocolli DeFi, insieme anche ad Anthropic, che secondo le indiscrezioni circolate in queste ore integrerà Claude sul network – per permettere a chi svilupperà su Arc di potervi fare affidamento.

L’annuncio è stato dato oggi e segnala un passaggio importante per Circle, società che emette USDC e EURC e che lancia appunto un network in blockchain che come obiettivo ha quello di diventare un layer 1 di riferimento per il trasferimento di stablecoin e per la loro integrazione con servizi finanziari avanzati.

Una lunga lista di banche, asset manager e società del mondo finanziario (e non)

La lista è oggettivamente di quelle importanti, perché include diverse banche, tanti gestori di fondi e anche società tech classiche. Nella lista che è stata pubblicata da Circle nel comunicato stampa di presentazione del progetto figurano infatti giganti come State Street, Apollo, BNY Mellon, ma anche ICE – Intercontinental Exchange, BlackRock, Invesco, Abu Dhabi Bank, il gestore di fondi WisdomTree, la francese Société Générale e tante altre. Sono in totale più di 100, alle quali si aggiungono leader del settore tech come AWS di Amazon, Vodafone, Sasai.

Dentro anche i due emittenti di carte di pagamento più importanti al mondo, ovvero Visa e Mastercard. Per quanto riguarda gli emittenti di asset tokenizzati ci sono già Forte Securities, Avenia, JPYC (che ha recentemente lanciato una stablecoin sullo yen giapponese), nonché Coins.PH e Stablecorp.

Un parterre di grande qualità e che rappresenta la crema del settore finanziario e tech globale – con partecipazioni da USA, Europa, Asia e America del Sud.

Supporto tecnico di alto livello

Ci sono poi tanti progetti che offriranno supporto a livello infrastrutturale, dai digital wallet con Exodus, Fireblocks, Ledger, MetaMask, Privy, Rainbow e Vultisig, passando ai devtools di Chainlink e Layerzero.

Ottima la presenza anche dei principali protocolli DeFi: ci saranno infatti sin dalle fasi di test AAVE, Euler, Fluid e anche Uniswap. Morpho, Maple, Securitize e in qualità di market maker Zodia, Wintermute, Cumberland e Galaxy.

Tra gli exchange da segnalare la partecipazione di Bybit e Coinbase, insieme a Bitvavo, Kraken e Robinhood.

Reazione negativa del titolo

Dopo un’apertura molto interessante il titolo però ha finito per correggere in modo importante e scambia ora a -2,70% rispetto ai prezzi di apertura della sessione, all’interno di una giornata grigia per il grosso dei titoli azionari del settore crypto.

Seguiremo da vicino le evoluzioni di una chain che è forse quella che parte con il maggior numero di supporter istituzionali, qualcosa che in pochi avevano preventivato (noi compresi) e che cambierà probabilmente il quadro delle blockchain enterprise.

Da segnalare anche la partecipazione di Anthropic con Claude, in un momento di forte convergenza tra AI e mondo crypto, come raccontato nell’intervista esclusiva del nostro direttore Alessio Ippolito a Vivien Lin di BingX.