AllUnity, emittente della stablecoin legata all’euro EURAU, ha annunciato una partnership strategica con Chainlink. Obiettivo è quello di diventare strumento di pagamento in tutta Europa in modo più pervasivo. Grazie alla partnership, che avrà CCIP di Chainlink al centro – EURAU sarà emesso in via nativa su diverse chain come Arbitrum, Polygon, Base, Optimism e anche Solana.
È prevista inoltre l’espansione della stablecoin in questione, EURAU, anche su Canton – blockchain di livello istituzionale che sta raccogliendo ampi consensi. Con questa integrazione EURAU diventerà un’autentica stablecoin multichain – in un momento di grande attenzione per il comparto, nonostante il recente ingresso dell’euro digitale in fase 2.
Integrazione piena con tante chain, grazie a Chainlink
Arriva un’integrazione importante per EURAU con Chainlink e in particolare con il protocollo CCIP, che permetterà al progetto guidato da AllUnity – che ha tra gli investitori DWS, Flow Traders e Galaxy – di lanciarsi in via nativa su tutti i principali layer 2 su rete Ethereum, in aggiunta a Solana, altro protocollo che è diventato oggetto di grandi attenzioni da parte di progetti di livello istituzionale.
Tramite CCIP, EURAU sarà nativamente emesso su Arbitrum, Base, Ethereum, Optimism, Polygon e Solana, con una futura espansione su altre reti, come Canton. Questo stabilisce un framework che offre a AllUnity una liquidità unificata, inter-operabilità senza ostacoli e un’infrastruttura scalabile per la prossima generazione dei mercati finanziari.
Questo è quanto si legge nel comunicato stampa di AllUnity, che è accompagnato anche da un commento di Fernando Vazquez, che è presidente della divisione Banking and Capital Markets da Chainlink Labs.
Fermento nel settore delle stablecoin legate all’euro
Cresce l’attenzione e l’attività nello spazio dedicato alle stablecoin ancorate all’euro. AllUnity è stata tra le prime società non crypto native a emettere un token stable legato all’euro, mossa che in realtà ha aperto le danze per un interessamento istituzionale che oggi è stato fatto proprio anche da diversi grandi gruppi bancari europei.
Tra le banche che stanno valutando la possibilità di lancio di una stablecoin troviamo infatti gruppi del calibro di Deutsche Bank, UniCredit, Santander – con ad esempio la francese Societe Generale che invece ha già emesso due stablecoin, una legata all’euro, una invece legata al dollaro.
Ad oggi sui mercati internazionali, ma anche europei, le stablecoin ancorate all’euro non godono comunque di grande attrattiva. La più capitalizzata, EURC di Circle, ha una circolazione inferiore ai 300 milioni di euro, valore non così importante e che la rende la ventiquattresima per capitalizzazione a livello globale, preceduta da 23 stablecoin tutte legate al dollaro.
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
