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Portnoy vende la sua anima… tramite NFT!

Chi lo avrebbe mai detto! Tramite NFT si possono vendere anche… le anime. È questa la trovata pubblicitaria di David Portnoy, fondatore di Barstool Sport, popolarissimo magazine online di costume e di sport negli USA.

Un nome che sta diventando noto nelle ultime ore anche nel circuito delle criptovalute classiche, anche grazie all’intervento sulla vendita di Bitcoin da parte di Tesla, con l’accusa a Elon Musk di giocare sporco, in un botta e risposta che abbiamo già riportato sulle nostre pagine.

Una delle aste di NFT più strane di sempre

David Portnoy non è nuovo a queste geniali campagne di automarketing e oggi sfrutta l’enorme popolarità dei NFT, mettendo in vendita simbolicamente la sua anima, con qualche goodie aggiuntivo.

Un pezzo di storia.. e un pezzo della mia anima

Questo è il messaggio, decisamente sopra le righe, che Portnoy ha diffuso tramite il suo account Twitter.

Abbiamo il nostro primo NFT in vendita. È un’edizione singola. […] e chiunque si aggiudicherà il token avrà una chance di ottenerlo gratuitamente. Ci sarà una scommessa, e se la vincerà, avrà indietro i suoi soldi. Se vuoi essere possessore di un pezzo di storia – e di un pezzo della mia anima – questa è la tua chance.

Il NFT, che è disponibile a questo indirizzo rappresenta uno dei video più popolari del blogger: la recensione di una pizza allietata dal passaggio di un uomo senza braccia, in uno dei non fungible tokens più strani che abbiamo avuto il mondo di discutere sulle pagine di Criptovaluta.it.

Nel momento in cui vi scriviamo l’asta si avvicina ai 15.000$ e chi volesse partecipare potrà farlo tramite OpenSea, una delle più popolari piattaforme per la compravendita di NFT al mondo. L’asta utilizza WETH come valuta di base, ovvero i Wrapped Ethereum, una rappresentazione dei token ETH, che sono poi alla base di tutto il funzionamento di OpenSea.

Portnoy? Si è già scottato con le criptovalute

Non è in realtà la prima volta che Portnoy fa parlare di sé in relazione al mondo delle criptovalute. Il popolare anchorman web aveva acquistato tempo fa somme consistenti di Bitcoin, per poi venderle durante una fase di calo della criptovaluta. Ad oggi sarebbe ancora possessore di 1 BTC, riacquistato successivamente. Emblematico anche quanto riportato nel tweet destinato ad Elon Musk:

Bitcoin è esattamente quello che pensavamo fosse. Non siate gli ultimi a Hodlare la borsa.

Che nello slang tipico del mondo delle criptovalute vuol dire, quasi letteralmente, rimanere con il cerino in mano. Tutto questo in una settimana che sta vedendo, finalmente, Bitcoin risorgere dalle ceneri e tornare a correre. Con Ethereum che segue e che si sta riavvicinando a grandi passi verso il suo massimo storico.

Da citare anche, all’interno di un mercato fortemente rialzista il ritorno sugli scudi di Ripple, che nel momento in cui vi scriviamo è tornato sopra quota 1,40$, per un guadagno sulle 24 ore di oltre il 20%.

Il mondo dei NFT apre anche a burle di questo tipo, come quella organizzata da David Portnoy. Burle fino ad un certo punto: perché di puntate vere, che superano già i 14.000$, ce ne sono diverse. Continueremo a seguire la vicenda e a tenervi aggiornati sulle pagine di Criptovaluta.it.

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