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SEC: fuori i documenti su Bitcoin ed Ethereum!

Fuori i documenti su Ethereum e Bitcoin!”. Questa è l’ingiunzione del giudice Torres, che sta presiedendo all’importantissima causa tra Ripple e SEC, con l’authority che si occupa di vigilare sui mercati che dovrà, a questo punto, dare seguito alla richiesta di Ripple Labs.

Una richiesta che è centrale nell’impianto di difesa di Ripple, accusata di aver venduto sul mercato i propri token in barba alla legge sulle Securities. Un punto in diritto sicuramente sottile – e che analizzeremo in questo nostro approfondimento. No, non c’è da preoccuparsi sul futuro di Bitcoin e neanche su quello di Ethereum. Perché non sono questi due progetti ad essere sotto inchiesta.

Torres su Bitcoin ed Ethereum - accettata l'ingiunzione

Per Ripple è una vittoria importantissima, che sposta ulteriormente gli equilibri a sfavore di SEC, in un procedimento legale che, giorno per giorno, assume sempre di più i toni di una farsa.

Perché Ripple vuole vedere i documenti su Bitcoin ed Ethereum?

No, non si tratta di una cryptowar, nonostante Ripple sia storicamente invisa a buona parte degli appassionati di Bitcoin ed Ethereum. Il punto che i difensori di Ripple Labs stanno provando a dimostrare è che non c’è alcuna differenza tra BTC, ETH e XRP, almeno in termini di categorizzazione come titolo finanziario.

O meglio: non è corretto ritenere XRP un titolo finanziario se BTC e ETH non sono considerati allo stesso modo. E per dimostrare questo, quasi all’inizio del procedimento, gli avvocati di Ripple hanno richiesto la visione della documentazione interna e ed esterna di SEC proprio sulle due principali criptovalute del mercato.

  • Che tipo di documenti verranno diffusi?

Secondo quanto emerso pochi minuti fa, SEC dovrà produrre a giudizio le comunicazioni verso terze parti, verso agenzie e authority di altri paesi e altri soggetti potenzialmente coinvolti, che riguardino XRP, ETH e Bitcoin.

Questo era stato uno dei punti di dibattimento principali dell’ultima udienza, con gli avvocati di Ripple che si erano focalizzati sulle richieste che SEC ha mandato all’estero per indagare sulle sostanze patrimoniali dei leader del progetto. Il giudice Torres aveva sospeso la scorsa seduta proprio al fine di decidere su questo importante punto per la difesa di XRP.

  • Cosa cambierà per Bitcoin ed Ethereum?

Assolutamente niente. La causa tra SEC e Ripple Labs non verte su queste due criptovalute. Gli avvocati che difendono la società che controlla XRP hanno richiesto documentazione su queste due criptovalute proprio per provare il loro punto – e non per accusare Bitcoin ed Ethereum.

Gli investitori su queste due criptovalute possono dormire sonni più che tranquilli, mentre per chi investe in Ripple, potrebbero aprirsi degli scenari molto interessanti.

Cosa avverrà a Ripple e al suo valore di mercato?

Potrebbero esserci dei movimenti rialzisti anche di breve periodo, come confermano le nostre previsioni Ripple. A nostro avviso però sarà al medio e lungo pero che dovremmo guardare.

La causa contro SEC sembra essere effettivamente agli sgoccioli, sebbene per la chiusura ufficiale si dovrà aspettare ancora qualche mese. Tutto questo mentre SEC ha incluso due nuovi avvocati nel team difensivo, che a questo punto potrebbero essere stati chiamati per negoziare una resa. Che Ripple, con un vantaggio importante nel dibattimento, potrebbe a questo punto non accettare.

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Nicola Mercanzin
Nicola Mercanzin
2 anni fa

direi che tra poco potremmo assistere finalmente alla distruzione delle cryptovalute..responsabili di centinaia di milioni di tonnellate di co2

Nicola Mercanzin
Nicola Mercanzin
2 anni fa
Alessandro
Alessandro
2 anni fa

Buongiorno Nicola, sarebbe così gentile da spiegarci come possa essere Ripple, nel caso specifico, essere coinvolta nell’emissione di co2 trattandosi di crypto preminata?
Attendiamo delucidazioni.
Grazie

Nicola Mercanzin
Nicola Mercanzin
2 anni fa
Reply to  Alessandro