Home / Elon Musk rivela: “Non venderò mai i miei Dogecoin”

Elon Musk rivela: “Non venderò mai i miei Dogecoin”

Ancora Elon Musk su Dogecoin. Ancora il Dogefather che contribuisce a riportare verso l’alto il prezzo del meme token, ormai da qualche giorno parecchio lontano dai suoi massimi storici.

Il CEO di Tesla ha infatti dichiarato pubblicamente di non aver mai venduto nessuno dei DOGE che tiene in portafoglio e che non ne venderà in futuro, tornando sull’argomento Dogecoin più volte nel corso della stessa giornata. Doge che però, dopo i massimi di giornata raggiunti anche grazie a Musk, ha corretto, tornando sotto i 0,40$.

Musk su Doge - hodler per sempre
Elon Musk rivela su Twitter: “mai venduto Doge e mai lo farò”

Ci sono buone nuove, anche di altro tipo, su Doge, delle quali parleremo nel corso di questo approfondimento. Chi vuole posizionarsi ora sulla criptovaluta può farlo su eToro (qui per un conto dimostrativo gratuito), che offre 19+ criptovalute sulle quali investire – con CopyTrading, per copiare o spiare i migliori investitori sulla piattaforma e con i CopyPortfolios, per investire in panieri diversificati di criptovalute o anche sulle aziende che operano nel settore.

Musk rilancia: “Non venderò i miei Doge e non li ho mai venduti”

Musk continua ad essere il mattatore del mondo di Dogecoin – o come ama definirsi lui – il Dogefather. Già ieri un suo tweet aveva innescato una mini-corsa del token, poi prontamente rientrata, complice anche una fase complicata sul mercato delle criptovalute. Mentre in Italia era notte, il mattatore e CEO di Tesla è tornato sul tema.

Non ho venduto e non venderà alcun Doge

Un brevissimo tweet che è stato, come spesso accade quando parla Musk, motivo di un rally che ha riportato Dogecoin sopra quota 0,42$, per poi tornare a scendere nella notte, con il prezzo attuale che è ancora al di sotto della soglia dei 0,40$.

  • Il rapporto con i fan di Bitcoin rimane però complicato

Il rapporto con i fan di Bitcoin rimane però molto complicato, anche alla luce delle recenti schermaglie che lo hanno visto contrapporsi, sempre su Twitter, a Michael Saylor, recentemente assurto ad eroe di BTC, che continua ad essere attaccato, spesso in modo anche inelegante, proprio da Musk.

Tutto questo mentre Musk aveva tentato, circa 48 ore fa, di riavvicinarsi alle simpatie degli investitori in Bitcoin segnalando che Tesla, anche durante il crash, non aveva venduto alcuno dei BTC che aveva in portafoglio.

Conviene investire in Doge alla luce dell’impegno rinnovato di Musk?

Dipende da che tipo di token vogliamo inserire in portafoglio. Da un lato ci preme sottolineare che c’è molto di più intorno a Doge, sebbene i tweet di Musk continuino ad essere un’autentica forza della natura per il valore di questa criptovaluta. Dall’altro l’estrema volatilità del token va comunque segnalata e ricordata.

In molti saranno tuttavia costretti a ricredersi in positivo su Dogecoin, ormai pienamente fuori dalla sua condizione di meme token e accettato sempre di più come mezzo di pagamento. Le iniziative che raccontiamo sul nostro sito – ultima quella degli appartamenti a Dubai da poter pagare in DOGE dimostrano la forza, in particolare di immagine, del token. Investirci ora potrebbe essere una buona idea? Sono considerazioni personali: quello che possiamo dire è che Doge è qui per rimanere – e non solo per l’impegno di Elon Musk.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments