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Elon Musk entra nel business dei profumi con Burnt Hair, fragranza prodotta dalla sua The Boring Company e presentata senza mezzi termini come la migliore al mondo. Ai proclami altisonanti il numero uno di Tesla aggiunge un dettaglio altrettanto importante: l’essenza potrà essere acquistata in Dogecoin.
Bisogna sborsare 1650 token per portarsi a casa una confezione di profumo, che equivalgono a circa 100 dollari al cambio attuale. Ennesimo vezzo commerciale del visionario imprenditore di origini sudafricane, che afferma di aver già venduto 10.000 confezioni di Burnt Hair. Sarà anche l’ennesima spinta per $DOGE, che dopo le ultime vicende di Musk su Twitter è tornato ad alzare la testa?
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Ancora Elon Musk e Dogecoin
A ogni azione (di Elon Musk) corrisponde una reazione (sui mercati) uguale ma non necessariamente contraria. Il papà di Tesla potrebbe essere inserito in qualche modo nel terzo principio della Dinamica, lui ne è consapevole e non si lascia sfuggire nemmeno un’occasione per influenzare la scena finanziaria mondiale.
L’ultima sua trovata in ordine cronologico risponde al nome di Burnt Hair, profumo lanciato da The Boring Company da acquistare in Dogecoin, ovviamente. Magari non sarà questo l’annuncio che sconvolgerà per l’ennesima volta i mercati, ma se il token dovesse acquisire rinnovato vigore siamo certi che a Musk non dispiacerà.
L’eclettico imprenditore descrive la sua ultima creazione come la fragranza più buona del mondo. Non potendo confermare né smentire lasciamo a nasi più raffinati il delicato compito, ma senza voler insinuare paragoni con i top brand del settore come Gucci, ci limitiamo a riportare i primi dati di vendita.
Dati che ci arrivano, neanche a dirlo, da Elon Musk stesso, che sempre con un tweet annuncia non senza un pizzico di entusiasmo di aver già venduto 10.000 confezioni della sua essenza. E a proposito di Twitter, le ultime controverse vicende del miliardario alle prese col social dell’uccellino hanno fornito una decisa spinta al suo token.
Elon Musk ancora mattatore?
Sarà un caso? Non ci crede nessuno: torniamo a scomodare la fisica per ricordare l’incredibile magnetismo di Elon Musk e la capacità delle sue mosse di attrarre l’attenzione dei mercati e anche qualche bega legale di troppo.
Oneri e onori dell’essere, se suo malgrado non ci è dato saperlo, una celebrità di questo calibro. Un uomo costretto a vivere in perfetto equilibrio e che non può permettersi mezza dichiarazione fuori posto, pena il disequilibrio di mercati già instabili di per sé, sia in ambito DeFi che per quanto riguarda le piazze tradizionali.
E se le ultime su Twitter hanno causato alla sua memecoin un rimbalzo positivo nell’ordine dell’8%, staremo a vedere cosa accadrà a $DOGE con il chiacchierato lancio di Burnt Hair. E vedremo anche in che modo The Boring Company potrà beneficiarne, visto che l’azienda dei tunnel green è legata a doppio filo con il token di Elon Musk.
