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OASYS PRONTA MAINNET

Oasys pronta al lancio della mainnet | Dentro le migliori società di gaming

Oasys, La blockchain dedicata interamente al gaming e al settore GameFi annuncia i piani per il lancio della propria mainnet. Con il supporto di giganti dell’industria come validatori della chain, Oasys attinge al grande mercato che fonde videogiochi e finanza con la propria blockchain EVM compatibile ed ecosostenibile grazie al modello Proof of Stake.

Un mercato non privo di competizione quello del GameFi, dove membri più giovani come DMarket con il suo marketplace NFT convive con colossi del mercato crypto, come Avalanche che ha fatto delle proprie subnets dedicate al gaming un cavallo di battaglia. DMarket si affaccia sul mercato con una propria chain EVM compatibile e ha dalla sua parte grandi nomi dell’industria del gaming come validatori e finanziatori: Square Enix, Bandai Namco, SEGA e Ubisoft. La roadmap del progetto prevede tre fasi e la prima è in procinto di raggiungere il suo apice con il lancio della mainnet.

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La blockchain del gaming, Oasys, annuncia il lancio della mainnet

Oasys sta preparando il lancio della propria mainnet in collaborazione con grandi nomi dell’industria videoludica. Tra i primi 21 validatori della nuova blockchain ci saranno Square Enix, Bandai Namco, SEGA, Ubisoft e un buon numero di importanti aziende del web3 come ConsenSys e TofuNFT. Oasys ha ottenuto 20 milioni di dollari di finanziamento tramite la vendita privata del proprio token a luglio di quest’anno ed è ora pronta a impiegare questi fondi per lo sviluppo della propria chain. Il mercato a cui fa riferimento è già stato addocchiato in precedenza da videogiochi di fama mondiale, come l’investimento di 10 milioni di dollari di Tetris nell’industria del gaming on-chain.

La roadmap di Oasys sarebbe divisa in tre fasi. La prima fase, quella attuale, punta a lanciare la mainnet del Layer 1 della blockchain: in questa fase i 21 validatori iniziali si metteranno in moto per stabilizzare il Hub-Layer prima di poter passare alla fase 2. La seconda fase, prevista per l’8 novembre, punterà all’integrazione e stabilizzazione del Layer 2 di Oasys, chiamato Verse-Layer. La terza ed ultima fase, prevista per il 22 novembre, punterà ad integrare l’ecosistema introducendo componenti essenziali per l’interazione degli utenti. Oasys-Hub sarà l’interfaccia perfezionata in questa fase che permetterà ai giocatori di interagire con la blockchain.

Il lancio del mainnet è un significativo passo avanti nella creazione di una blockchain pubblica e funzionale dedicata al gaming. Il team è attivamente alla ricerca di collaborazioni e nuovi investitori strategici. Ricordiamo che Oasys è un nome relativamente giovane nel mercato GameFi, nasce infatti a febbraio 2022 con l’obiettivo di aumentare l’adozione mainstream del modello play-to-earn, e di connettere aziende native del web3 con colossi radicati nell’industria del gaming.

Crypto e videogiochi: l’industria del gaming e il web3

L’avvento del GameFi ha portato fermento e battibecchi nel mondo del gaming e dell’industria tech. Come per altri settori, l’iniziale confronto non sempre è stato privo di problemi e di reazioni negative. Ne è un esempio Microsoft e l’attacco aperto al play-to-earn, considerato un palese sfruttamento ai confronti dei giocatori, nonostante l’azienda avesse investito proprio in un gioco play-to-earn, StarHeroes. L’atteggiamento di sfiducia di Microsoft verso il mondo crypto ha poi portato al ban all’utilizzo di token in Minecraft, il gioco con il più alto numero di vendite al mondo. Questo ban ha in seguito provocato una serie di frecciatine e battibecchi tra Microsoft e Epic Games, l’azienda di Tim Sweeny a capo di Fortnite e Rocket League.

I videogiochi sono stati negli ultimi anni anche grande fonte di sviluppi di mercati NFT. In primis, il marketplace NFT di GameStop ha visto grandi volumi a seguito del lancio, continuando la linea web3 dell’azienda salvata dalle azioni coordinate degli utenti di WallStreetBets. Anche Ubisoft continua a puntare sul mercato NFT e perdura nonostante le difficoltà, senza mollare la presa.

Sempre rimanendo in tema NFT, non si può non citare The Sandbox, che non smette di attirare grandi investitori del gaming (e non) al quale fa gola la versatilità del metaverso di Decentraland nel creare collezioni NFT e nel dare loro uno spazio dove poterle esibire, come nel caso di Atari, con Atari’s Sunnyvale e Atari: Crystal Castles, pronti per l’Alpha 3 del metaverso.

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