Home / Tre crypto in PROFONDO ROSSO: crisi o occasione? L’analisi

Crisi alt

Tre crypto in PROFONDO ROSSO: crisi o occasione? L’analisi

C’è profondo rosso per tutta una serie di token che nel corso della settimana che ci siamo appena lasciati alle spalle avevano garantito performance molto importanti e crescite spesso slegate dai fondamentali. Mentre il panico monta soprattutto tra i nuovi arrivati, diventa assolutamente necessario fare il punto della situazione, tenendo conto di tutto quanto riguarda l’andamento dei mercati crypto in generale e – nello specifico – cosa sta avvenendo in questo frangente di mercato.

Anticipiamo che secondo le nostre analisi si tratta almeno in parte di una correzione dovuta, dopo che ha portato tutte o quasi le principali criptovalute in una situazione di overbought, ovvero di ipercomprato. E dunque di preoccupazioni per i progetti peggiori della giornata.

Ricordati che puoi venire a discutere degli andamenti di mercato, delle ultime notizie e di tutto quanto riguarda il mondo crypto anche sul nostro canale Telegram ufficiale, insieme alla nostra redazione e a migliaia di nostri lettori che si impegnano ogni giorno su questo mercato.

Crollo delle criptovalute che avevano offerto i maggiori gain: che succede?

Le ultime 24 ore del mercato crypto e Bitcoin hanno spaccato in due gruppi netti le principali criptovalute per capitalizzazione di mercato. Mentre $BTC rimane sopra i 37.000$ con una certa scioltezza, il grosso dei movimenti si concentra sul settore altcoin e in particolare su quegli asset che avevano offerto i rendimenti maggiori nel corso delle ultime sessioni di scambio.

Il token che è legato all’omonimo exchange ha fatto registrare una perdita sulle 24 ore del 10%, pur cercando poi un recupero piuttosto rapido. Come non c’erano ragioni fondamentali per la sua grande corsa, non ci sono ragioni, se non quelle di trading tecnico, per giustificare il calo delle ultime ore. Nulla di preoccupante – e per molti una seconda possibilità di entrare su un token dalle prestazioni molto interessanti.

Le perdite fatte registrare da Solana sono poca cosa rispetto alle performance degli scorsi giorni. Il token è tornato sotto i 60$, ma si tratta di una discussione certamente poco avvincente tenendo conto del fatto che il coin in questione con una settimana ha fatto registrare una crescita del 45%. Anche qui mancano i fondamentali per il crollo delle ultime ore. Cambia poco o nulla in termini anche di trading tecnico, se non fosse che si è configurata una pausa più che dovuta nelle circostanze di cui sopra.

Stesso discorso vale per Chainlink, il token legato al più utilizzato sistema di oracoli del mondo Ethereum. Corsa estremamente soddisfacente nel corso della scorsa settimana, e poi una correzione senza che siano cambiati i fondamentali. Anche qui, di motivi di preoccupazione ce ne sono davvero pochi. Così come ci sono pochi motivi per le profezie di sventura.

Qualche altro dato interessante

L’altro dato interessante di cui tutti parlano negli ultimi giorni riguarda la dominance di Bitcoin, chiaramente in calo a fronte di performance interessanti del mondo altcoin e in particolare di quelli maggiormente capitalizzati.

Dominance BTC
Il grafico della dominance di Bitcoin

Siamo comunque ancora al 52%, cosa che dovrebbe far riflettere sulla forza relativa di Bitcoin, in parte spinta dagli ETF spot in parte dal suo status di porto sicuro in periodi di grande turbolenza finanziaria.

Da tenere anche sotto controllo i dati che arriveranno dalla finanza tradizionale: sarà la settimana dell’inflazione USA e per quanto Bitcoin abbia dimostrato scarsa correlazione con i mercati di rischio classici, per domani martedì 14 saranno tutti o quasi con il fiato sospeso.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments