Giappone punta su crypto stable per lo yen. Altro schiaffo a BCE?

La mania stablecoin è tale che ora anche il Giappone, seppur con grande ritardo, si sta preparando. Secondo quanto è stato riportato da Nikkei, siamo a un passo dall’approvazione da parte di FSA (la CONSOB giapponese) della prima stablecoin basata sullo yen.

A lanciarla sarà JPYC, società giapponese fintech, che avrebbe in programma l’emissione di 1.000 miliardi di yen in controvalore (siamo circa intorno ai 6 miliardi di euro) nel corso di tre anni. Un programma molto ambizioso, che secondo quanto è stato riportato da The Block, avrebbe comunque già sollecitato l’interesse da parte di fondi hedge e società della finanza tradizionale.

Giappone segue USA: ok a stablecoin basato su Yen?

È questo quanto riporta Nikkei, che segnala il tentativo di JPYC, società fintech, di dotarsi della licenza necessaria per operare da money transmitter e procedere dunque sia con l’emissione di una stablecoin basata sullo yen, sia con i servizi associati.

In Giappone infatti, dal 2022, soltanto le banche con licenza hanno tecnicamente il permesso di emettere stablecoin, insieme a società con licenza specifica e anche ai trust. Tant’è che oltre a JPYC, si sono mosse recentemente con degli annunci anche Sumitomo, che la lancerà in collaborazione tecnica con Ava Labs, che guida il protocollo Avalanche.

L’annuncio è stato dato, in questo ultimo caso, lo scorso aprile e attendiamo aggiornamenti anche per capire che tipo di direzione prenderà il mercato giapponese, per quella che è una questione anche di enorme rilevanza geopolitica.

Abbiamo infatti da un lato gli USA che con il GENIUS Act vogliono rendere le stablecoin una parte integrante della vita di tutti (e per tutti i giorni), dall’altro invece l’UE, con BCE che continua a spingere per l’Euro Digitale, che sarebbe una soluzione centralizzata e emessa dalla banca centrale di denaro digitale che però difficilmente potrà comunicare con il mondo crypto e con quello DeFi.

Il Giappone sembrerebbe non avere intenzioni in stile europeo e con questa recente apertura, guidata però dai privati, di seguire un po’ quello che è successo negli USA.

Dollaro continuerà a dominare

Per quanto l’economia giapponese – in special modo in campo finanziario – sia tra le più rilevanti a livello globale – sarà difficile anche soltanto pensare di scalfire la dominance delle stablecoin legate al dollaro.

Dominance che oggi viene agitata come un randello anche dalle massime autorità monetarie europee. Se domineranno le stablecoin, dicono, sarà dominio del dollaro e compressione della sovranità monetaria europea, in particolare in campo digitale.