Home / WLFI: il token di Donald Trump vola a +30%. Rimbalzo tra i dubbi degli appassionati

WLFI COSA

WLFI: il token di Donald Trump vola a +30%. Rimbalzo tra i dubbi degli appassionati

+30% per il token più discusso del momento. Ma cosa sta succedendo davvero?

WLFI piazza una performance da urlo nelle ultime 24 ore, guadagnando quasi il 30% in termini di valutazione, nonostante le polemiche siano lontane dal placarsi. Un progetto con coperture politiche e finanziarie così importanti è chiaro che avrebbe venduto chiara la pelle. Testimonianza anche del fatto che almeno una parte dei trader non sembra curarsi granché della differenza genetica di questo token rispetto al resto del mondo crypto.

Anzi, con ogni probabilità il fatto di essere governato da un ristretto manipolo di soggetti ben addentrati nel cerchio magico del Presidente degli Stati Uniti d’America sarà stato, è e sarà motivo per andare long ancora più continuamente.

Bybit ha qui per te 5.000$ di bonus complessivi, ai quali puoi accedere soltanto da questo link. Iscrivendoti tramite Criptovaluta.it® avrai accesso anche in futuro a promo esclusive.

WLFI: il ritorno dei lupi di Washington

È certamente presto per cantare vittoria. Anche con le meme token lanciate dal presidente degli USA il comportamento nelle prime fasi di scambio fu altalenante, ovvero composto di salite e discese rapide, movimentate da scelte da parte di un ristretto numero di persone che fungono da gestori.

  • Volumi schizzano in alto: cosa sta succedendo?

Il primo dato interessante riguarda i volumi medi fatti registrare nelle ultime 24 ore, che sono quasi doppi rispetto a quelli di venerdì, che pur era una giornata di borse aperte e dunque in genere caratterizzata – mediamente – da volumi più importanti. È evidente che qualcuno stia comprando e che la rapida ascesa del token abbia solleticato certi appetiti, soprattutto da parte degli speculatori di breve.

  • Nessuna novità, per ora

Dietro questa ondata di acquisti non ci sono – almeno per il momento – novità di carattere pubblico. Non ci sono stati annunci, non ci sono state novità diffuse a mezzo social o con comunicati stampa. Nulla di nulla, se non, almeno a guardare i movimenti sul grafico, acquisti consistenti che hanno incontrato poca resistenza da parte dei seller.

Avevano torto tutti?

In tanti – compresi i nostri analisti – avevano guardato a WLFI con una certa diffidenza. Per chi vi scrive tale diffidenza rimane, e non soltanto in termini di performance di prezzo.

Dietro WLFI ci sono infatti meccanismi che abbiamo visto all’opera già diverse volte, anche nel mondo crypto.

  • Admin plenipotenziari

È vero che fatta esclusione per Bitcoin e per altri progetti, la decentralizzazione è un lontano miraggio. È tuttavia vero anche che mai si erano toccate certe vette.

Dall’espulsione di Justin Sun con blocco di token regolarmente acquistati a certe pratiche non esattamente limpide per quanto riguarda il ban di wallet sospetti, gli admin di WLFI hanno dato ampia dimostrazione di voler esercitare fino al massimo consentito dal codice i propri poteri. Senza alcun tipo di limitazione auto-imposta.

  • Una serie di iniziative per..

Ricordiamo ai nostri lettori che sono già attive delle iniziative per rafforzare il valore di WLFI. È stata già annunciata una DAT, ovvero una società che investirà anche in WLFI, gestita sempre (o comunque con la partecipazione) da parte della famiglia Trump. Così come ci sono piani per legare la diffusione di USD1 (la stablecoin del progetto) al valore di $WLFI.

Ne saranno probabilmente annunciate delle altre – cosa che è successa ad esempio con $TRUMP – causando pump e poi relativi scarichi da parte di chi avrà portato a casa profitti adeguati.

Ci potrà essere anche il solito profluvio di persone che indicheranno di aver risolto ogni problema investendo in questo token. Ci sarà poi da decidere se le proprie convinzioni “crypto” siano competibili con un asset che vede poche persone fare le regole.

Per la speculazione: ti ricordiamo che anche per eventuali manovre speculative, c’è da affidarsi sempre e comunque a intermediari qualificati e solidi. Anche eToro ha aggiunto WLFI al suo listino: leggi qui cosa c’è da sapere a riguardo.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments