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Nel 2025 il settore che sta maggiormente soffrendo è quello delle meme coin, che sta risultando il comparto più debole. Negli ultimi giorni, tuttavia, si nota una reazione da parte di Pudgy Penguins (PENGU), che ha raggiunto importanti livelli di supporto. Attualmente quota 0,03018 USDT, in rialzo del +4% su base weekly, dopo che la settimana precedente aveva chiuso con un calo del –14,30%.
Pudgy Penguins prova il rimbalzo
Il mese di settembre si è concluso in contrazione con un ribasso del –3,,63%, in netto arretramento rispetto al massimo mensile toccato a 0,03969 USDT. Al contrario, ottobre ha già mostrato un recupero con un progresso del +8%, mentre su base annua la performance è tornata in negativo a causa del crollo di settembre, che ha riportato la variazione a –9,60%.
Andamento delle meme coin
In allegato un grafico relativo all’andamento delle meme coin da inizio settembre. Qui si osserva una fase di rialzo fino a metà mese, seguita da ritracciamento e discesa protratta sino a cinque giorni fa, da cui è scattata una fase di rimbalzo dai minimi.
In questo scenario il token che sta crescendo maggiormente è Dogecoin, con un progresso del +14,50%. Subito dopo si collocano Peanut e Pengu tra i migliori recuperi. Resta ampia la gamma delle meme crypto ancora in ribasso, con particolare evidenza per la galassia legata alla famiglia Trump, dove spiccano Trump Coin, Melania Coin e Sundog, collegato a Justin Sun, fondatore di Tron.
Evoluzione dell’ecosistema Pudgy Penguins
Pudgy Penguins, lanciata nel 2021, è una delle collezioni NFT più rilevanti del settore, sostenuta da una roadmap articolata, partnership strategiche e un forte coinvolgimento della community. Le discussioni tra investitori e nei forum specializzati mettono in evidenza un mercato NFT ancora speculativo, ma in grado di alternare fasi di contrazione a periodi di ripresa.
La collezione di Pudgy Penguins ha una capitalizzazione stimata oltre 330 milioni di dollari e vendite trimestrali che superano i 70 milioni, confermando resilienza e attenzione costante.
Andamento nel 2025 di Pudgy Penguins
Nel grafico weekly abbiamo la panoramica a partire dalla quotazione avvenuta nel novembre 2024, quando il prezzo ha toccato subito l’ATH a 0,057 USDT. Nel 2025 si è aperta una prima fase di forte correzione, che ha spinto PENGU fino al minimo di 0,00372 USDT in aprile.
Successivamente si è sviluppata una fase di consolidamento, con una base durata alcune settimane, da cui è partita un’accelerazione rialzista. A giugno si è verificato uno swing ribassista, seguito da una nuova spinta che a luglio ha portato alla rottura della resistenza principale a 0,035 USDT. Questa resistenza corrispondeva al 50% del ritracciamento di Fibonacci dal massimo al minimo precedente.
Calo dal massimo di luglio e test del supporto
Dal massimo di luglio a 0,0466 USDT è iniziata una fase di contrazione, protrattasi per tutto agosto e settembre, fino a sfiorare il supporto principale compreso tra 0,025 e 0,02540 USDT, area che coincide con la media mobile (Sma 50) weekly.
Scenario di breve per Pudgy Penguins
Nel grafico daily si nota chiaramente la fase in corso: il prezzo, dopo essersi avvicinato al supporto settimanale, ha invertito prima di toccarlo ed è ora in rimbalzo. Questa fase rialzista sta registrando un +10% su base daily e ha come primo ostacolo la media mobile (Sma 50) posta a 0,032 USDT.
Il successivo livello chiave è la resistenza vettoriale a 0,034 USDT: un breakout di quest’area confermerebbe la forza del movimento con obiettivo immediato la resistenza in area 0,0365 USDT. Il superamento di questo livello potrebbe aprire a una nuova gamba rialzista più corposa per PENGU, con target proiettati verso l’area dei massimi di luglio e poi area 0,051 USDT.
