L’Official Trump Coin (TRUMP), dopo un’impennata iniziale del +50% registrata ieri, è entrato nella fase di dump. Il token, lanciato il 18 gennaio 2025, ha regalato forti emozioni nei primi giorni della quotazione, seguiti però da un lungo periodo di delusioni. Attualmente quota 11,90 USDT e, rispetto al suo ATH di 79,35 USDT, registra un crollo dell’85% in meno di tre mesi.
Nella giornata di ieri, TRUMP Coin ha chiuso con un +44%, ma oggi è già in calo intraday dell’11%. Con una capitalizzazione di 2,385 miliardi di dollari, il token occupa il 4° posto nel ranking delle meme coin. A livello globale, si posiziona alla numero 40 nel ranking della coin market cap.
Ancora peggiore la situazione per il Melania Coin, che oggi quota 0,448 USDT. Dal suo massimo storico a 14,80 USDT, il token ha perso quasi il 97%. Del movimento di ieri del token presidenziale, anche il Melania Coin ne ha beneficiato con un +20% ma oggi corregge già del 9%.
Nel grafico allegato è riportato l’andamento delle principali meme coin da inizio 2025. Al momento, l’unica positiva è Fartcoin, con un +7,25%, grazie a una serie di rialzi recenti. Lo scenario rimane fortemente ribassista anche per le meme coin più storiche, come Dogecoin, che segna un -45,50%.
Il pump di ieri di TRUMP Coin è stato innescato dalla notizia di una nuova utility del token: i primi 220 holder potranno partecipare a una cena esclusiva con il presidente Trump, prevista per il 22 maggio. L’iniziativa, che innesca una corsa all’accumulo di $TRUMP, rappresenta una trovata di marketing efficace — se non fosse che coinvolge anche la Casa Bianca, sede ufficiale della cena.
Venendo alla situazione grafica, come spesso accade nei casi di pump improvvisi, è seguito un rapido dump del prezzo. Ieri Trump Coin (TRUMP) ha toccato un massimo intraday a 16 USDT, per poi crollare del -24%, come si può osservare dal grafico daily.
A inizio aprile, il prezzo del token TRUMP aveva registrato un minimo a 7,15 USDT, da cui è partita una fase di rimbalzo durata due settimane. Il rally di ieri si è fermato proprio sulla resistenza vettoriale principale a 16 USDT, livello che corrisponde al 50% di Fibonacci del movimento che va dal massimo storico a 24,60 USDT (febbraio) fino al minimo di aprile. Qui il prezzo ha trovato ostacolo ed è ora entrato in fase di ritracciamento.
Il primo livello di supporto passa in area 11,55 USDT. Un breakout al ribasso di questo livello potrebbe aprire una nuova fase correttiva più ampia.
Visto il contesto — con un hype alimentato dalla cena con Trump — qualcuno potrebbe adottare una strategia tipo “lottery ticket”, tentando acquisti su supporti chiave come 9,20 USDT o il successivo a 8,21 USDT. Ma attenzione, alla volatilità.
Tramite il sito specializzato naisen.ai, si può osservare che alcuni degli ‘smart money’ operanti sui DEX tracciati hanno iniziato ad accumulare il Trump Coin, che risulta essere quello che ha ricevuto più acquisti nelle ultime 24 ore.
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