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Tra le crypto a maggiore capitalizzazione che stanno registrando un ottimo rimbalzo dal minimo di inizio mese troviamo Avalanche (AVAX). Il rimbalzo dal minimo a 14,66 USDT al valore attuale di 21,86 USDT è pari al +49%. Nel mese di aprile, il rialzo del prezzo di AVAX si attesta a +16,30%.
Andamento da inizio anno ancora negativo
Tuttavia, l’andamento da inizio 2025 rimane ampiamente negativo, con una performance del -38%. Con questo movimento, Avalanche è in fase di recupero rispetto all’andamento di marzo, che lo vedeva come il token peggiore tra quelli della Top 20. Attualmente rimane tra le ultime posizioni per rendimento da inizio anno, ma non più all’ultima, ora occupata da Ethereum (-45,50%), seguito da Dogecoin (-43,65%).
Capitalizzazione e attività del team
Pur soffrendo da inizio anno, Avalanche mantiene comunque una market cap di 8,06 miliardi di dollari, tale da occupare la tredicesima posizione nel ranking della Top 20. Inoltre, il team si conferma molto attivo, come abbiamo riportato ieri nell’articolo: Avalanche $AVAX: BOMBA per il mercato MATERIE PRIME. Arriva WATR che potrebbe aiutare il RECUPERO!
Sviluppi futuri nel settore RWA per Avalanche
Questa news non ha avuto particolari impatti immediati sul prezzo, ma se si guarda in ottica futura rappresenta un importante passo verso lo sviluppo del settore RWA (Real World Assets). Lo sviluppo di progetti che permetteranno la replica del trading su materie prime reali sarà un altro tassello fondamentale per integrare la finanza tradizionale all’interno dell’ecosistema crypto (DeFi e RWA).
Non sappiamo se negli anni sarà Avalanche il principale player in questo segmento o se emergerà un’altra blockchain, ma muovere passi concreti in questa direzione potrebbe portare benefici futuri, agevolando l’ingresso e l’operatività degli investitori istituzionali.
Analisi del grafico weekly dai minimi del 2024
Avalanche rientra tra le crypto “anziane” del mercato, essendo stato quotato sui principali exchange nell’estate del 2020. Il suo ATH a 148,49 USDT risale a novembre 2021. Dopo questo massimo è iniziata una fase di correzione, con il prezzo schiacciato sui minimi, fino a toccare 9,53 USDT a settembre 2023.
Analizzando l’andamento del prezzo di AVAX sul grafico weekly, si può notare la fase rialzista iniziata dal minimo di agosto 2024 a 17,29 USDT, che ha portato al massimo del periodo a dicembre a 55,79 USDT.
Da quel punto è iniziata una nuova fase ribassista.
Il crollo dopo il massimo di dicembre
Con l’inizio del 2025, il ribasso avviato dal massimo di dicembre è proseguito rapidamente, con la rottura del supporto in area 36 USDT. A febbraio il crollo è continuato e, nella prima settimana di marzo, AVAX ha registrato un ulteriore ribasso del -28%.
Con l’inizio di aprile è stato registrato il minimo annuale a 14,66 USDT, da dove è partita una fase di rimbalzo che attualmente mostra un +50% in tre settimane.
Il minimo 2025 in aprile
Su questa view grafica si può osservare come le due resistenze principali siano ancora lontane rispetto al prezzo attuale.
Il primo livello di resistenza passa in area 26 USDT, mentre l’area più ostica si trova tra 29,80 e 30,50 USDT. Il livello chiave per una ripresa dell’uptrend si colloca a 35 USDT.
Scenario di breve di AVAX: rimbalzo e congestione
Passando al grafico daily, si coglie la fase di rimbalzo iniziata dal minimo di inizio aprile. La prima fase del rimbalzo è stata molto decisa, mentre negli ultimi sette giorni si è osservato un evidente rallentamento, con il prezzo entrato in un movimento laterale, evidenziato da un box di congestione.
In caso di correzione, Avalanche presenta una prima area di supporto a 21,80 USDT, mentre il supporto principale si trova a 18,80 USDT. Un breakdown di quest’ultimo livello rischierebbe di annullare completamente la fase di rimbalzo in corso.
