Mentre negli Stati Uniti montano le preoccupazioni per lo shutdown, i mercati hanno risposto, ieri, in modo piuttosto netto, interrompendo una serie negativa per gli ETF su Bitcoin e Ethereum con 1 miliardo di dollari di inflow, ovvero di capitali in ingresso. Cancellata così la pessima giornata di venerdì, e segnalata – se ce ne fosse il bisogno – una situazione di grande incertezza per gli asset risk on.
Gli ETF su Bitcoin portano a casa 518 milioni di dollari, mentre quelli su Ethereum fanno ancora meglio, portando a casa 546,9 milioni di dollari. Segnale che nonostante gli umori, non tutti sono disposti ad abbandonare una nave che, tra le altre cose, non sta neanche affondando.
1 miliardo per mettere a tacere i pessimisti
La settimana scorsa ci eravamo lasciati con quasi 2 miliardi di outflow sui principali ETF su Bitcoin e Ethereum. È bastato però un solo giorno, di umori certamente diversi, per recuperarne più del 50%. La giornata di lunedì sugli ETF negli USA si è infatti conclusa con oltre 1 miliardo di dollari in inflow, ovvero in afflussi di capitali nuovi verso gli ETF che hanno come sottostante le due principali criptovalute del mercato.
- Contribuiscono le buone nuove da SEC?
Sì, con l’agenzia che ha deciso di richiedere l’annullamento delle vecchie domande di approvazione affinché venga utilizzata la nuova procedura, più snella e che ora lascia presagire che tutti gli ETF che sono in attesa di OK verranno approvati. Si tratta degli ETF sulle criptovalute alt di maggiore capitalizzazione, tra le quali Solana, ma anche Ripple XRP e altre quali Dogecoin e anche Cardano ADA.
Contano anche gli umori di mercato, che almeno per la giornata di ieri hanno visto anche i mercati tradizionali di buon umore e con una certa vivacità.
Incognita per oggi, mentre lo shutdown appare ormai come certo
Ci sono ancora poche ore utili per raggiungere un accordo tra democratici e repubblicani affinché venga evitato lo shutdown, ovvero la sospensione di tutte le attività non necessarie a livello federale. Il livello dello scontro è ancora tale da non far intravedere alcuna possibilità di accordo, mentre ormai di tempo per far ripartire le discussioni ce n’è davvero poco.
Posizioni inconciliabili che i mercati stanno scontando con leggeri ribassi del mercato azionario e dei principali indici USA. Nulla di drammatico: ora il pensiero sarà per la durata dell’eventuale shutdown. Si supererà il record precedente, durante la prima amministrazione Trump, che fu di 35 giorni?
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
