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Bear Market? I grandi fanno shopping di Bitcoin e criptovalute

Bear market? I ribassisti hanno ormai il controllo del mercato? Per le prossime giornate sarà una situazione complessa nel mondo delle criptovalute, a partire da Bitcoin, anche se le notizie che arrivano dai piani alti sembrerebbero puntare al contrario.

Ultima, in ordine di apparizione nel mondo delle criptovalute, è Suze Orman, guru della finanza e popolarissima negli Stati Uniti grazie al The Suze Orman Show su CNBC, che ha annunciato ieri un nuovo investimento in Bitcoin. 5.000$, che non saranno sicuramente una cifra enorme e in grado di muovere il mercato, ma che segnalano comunque come il sentiment degli specialisti non sia esattamente negativo.

Bear market - analisi di Criptovaluta.it
I piccoli vendono? I grandi sono disposti a comprare!

O meglio, mentre qualcuna delle cassandre non aspettava che una difficoltà per il comparto per puntare il dito, ricordando quanto avesse avuto ragione in passato, in molti stanno approfittando del dip per esporsi maggiormente sul mercato. La celebre anchorwoman non è l’unica. Di segnali da parte di gruppi importanti ce ne sono tanti, che analizzeremo nel corso di questo nostro approfondimento.

Segnali che arrivano dai grandi e che potremmo seguire investendo sulle criptovalute tramite eToro (vai qui per ottenere un conto demo gratis), sfruttando sia il CopyTrading (possiamo utilizzarlo per copiare i migliori, oppure per spiare nei loro movimenti), sia panieri di criptovalute contenuti nei CopyPortfolios.

Suze Orman investe 5.000$ tramite PayPal

Siamo stati i primi in Italia a parlare dell’importanza dell’arrivo delle criptovalute su PayPal, pur condividendo con i massimalisti di Bitcoin e delle criptovalute buona parte dei dubbi sulla sostanza dell’operazione.

Abbiamo però aggiunto che questo tipo di operazione avrebbe reso, per moltissime persone, molto più facile comprare cryptocoin. E la cosa puntualmente si è verificata, con una delle donne della finanza più conosciute d’America che ha scelto proprio il sistema di pagamenti digitali più usato al mondo per approfittare del dip e comprare altri 5.000$ in Bitcoin.

Una scelta importante, in un momento durante il quale almeno sulla stampa classica tutti sembrerebbero essersi adagiati sulla narrativa di un mercato in calo e senza alcun tipo di speranza di risalire la china.

Una situazione che in realtà è più frutto dell’inerzia – e spesso della pigrizia dei giornalisti – che di quanto in realtà sta accadendo. E di questo ci sono prove tangibili, che trascendono dall’acquisto di Bitcoin di Suze Orman.

Tutti i grandi gruppi che stanno approfittando del dip

Ci sono in realtà tanti altri gruppi che stanno approfittando dei prezzi relativamente bassi per tutte le principali criptovalute per fare investimenti – o direttamente compere.

È il caso di Fox, che ha appena investito 100 milioni per una piattaforma NFT, così come hanno fatto Jay-Z, con un investimento di 19 milioni di dollari su Bitski.

Così come non sarebbe da ignorare la raccolta di 380 milioni di dollari da parte di Ledger, che produce wallet hardware che sono tra i più popolari sul mercato. Una cifra importante per quella che è a tutti gli effetti un’azienda manifatturiera.

  • Microstrategy? Ha comprato ad un prezzo alto, pagando interessi importanti

Michael Saylor potrà anche sembrare ai soliti commentatori della finanza tradizionale un investitore da strapazzo, ma al contrario di molti ha messo del denaro sonante (500 milioni di dollari), per un ulteriore acquisto di Bitcoin, su una somma sulla quale pagherà interessi importanti del 6,5% annui.

Cosa vuol dire una mossa del genere? Vuol dire credere in una crescita importante del prezzo di Bitcoin, e di conseguenza di tutto il mercato. Certo, anche Saylor può sbagliarsi, ma non abbiamo visto nessuno dei detrattori di BTC entrare sul mercato con una somma simile in short. Qualcosa che lascia pensare, perché rimane sempre facile parlare senza esporsi finanziariamente.

  • Grayscale compra Ethereum Classic

Anche questa è una notizia che avete già potuto leggere su Criptovaluta.it e riguarda la società che controlla il popolare fondo Grayscale. Che ha approvato l’acquisto in futuro di 50 milioni di dollari in Ethereum Classic, criptovaluta della quale si parla sempre molto poco, ma che potrebbe tornare in auge se Ethereum dovesse completare il suo passaggio ad un algoritmo di validazione PoS.

In una situazione complessiva di questo genere, difficile pensare ad un bear market di lungo periodo, sebbene le difficoltà del mercato siano oggettive e facciano pensare ad un momentum ormai perso in direzione dei massimi storici.

Tutti hanno la possibilità di fare quello che stanno facendo i grandi gruppi. Bastano 20 euro per iniziare ad investire in criptovalute con Capital.com (qui per un conto virtuale gratis), intermediario che offre 235+ criptovalute, con la possibilità di operare anche con MetaTrader 4 e TradingView.

Crescono anche le pressioni dei fondi e dei gestori di capitali

Si può non credere alla bontà dell’intuizione di Suze Orman, così come si possono ritenere gli investimenti di Michael Saylor un meme che potrebbe costarli, metaforicamente parlando, l’osso del collo. Ma si può pensare che gestori del calibro di Morgan Stanley, oppure ancora di VanEck stiano prendendo una cantonata?

Questi sono solo due dei gruppi che stanno facendo pressioni, ormai da mesi, sull’approvazione di ETF basati su Bitcoin, citando a loro favore un’enorme richiesta da parte del mercato. Situazione, consentitecelo, anomala per un bear market nel quale nessuno vorrebbe mai più investire in criptovalute.

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