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Shiba Inu: Shytoshi conferma burn di $SHIB | 5% dei ricavi di Eternity finiranno per…

2 anni fa
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Torna a farsi sentire, ed è sempre un piacere per la community che segue $SHIB, la figura più carismatica che gira intorno al progetto. Parliamo ovviamente di Shytoshi Kusama, che ha parlato del programma di burn di $SHIB che è legato a Shiba Eternity, il gioco di recente uscita che sarà il primo passo dell’ecosistema Shiba Inu Coin nel mondo del gaming.

E ci sono, almeno sulla carta, delle buone notizie, perché secondo quanto è stato diffuso appunto dal popolare personaggio, il 5% dei proventi ricavati dal gioco saranno inviati ad indirizzi non accessibili per nessuno e dunque verranno effettivamente rimossi dalla circolazione.

Se il gioco dovesse avere il successo che più o meno tutti si aspettano, si tratterebbe d un’ottima notizia per Shiba Inu Coin, che possiamo trovare anche su Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio degli STRUMENTI e dei TOKEN – intermediario che ci permette di investire su 140+ cripto token già inseriti nei suoi listini, che continuano comunque a rimanere molto attenti alle ultime novità.

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Il 5% dei proventi del gioco per burnare $SHIB

Questa è la notizia del momento per Shiba Inu Coin, token ed ecosistema che stanno attraversando un momento di rinascita importante grazie all’arrivo di Shiba Eternity, gioco basato sulla lore del progetto e che si sviluppa come gioco di carte virtuali collezionabili.

Eserciterà una pressione rialzista?

Carte che possono essere anche acquistate in bustine e che saranno per i gestori del gioco, ovvero i misteriosi personaggi che gestiscono anche $SHIB, una fonte di guadagno importante. Parte della quale, in realtà come era stato fatto intendere già tempo fa, andrà a ridurre la quantità di $SHIB circolante. Quanto? Il 5%, come appunto confermato anche da Shytoshi Kusama.

Un momento topico dunque per il progetto, che nonostante sia uno dei più discussi e spesso odiati all’interno del mondo cripto ha comunque sempre mantenuto quanto promesso, compresa l’uscita di un gioco per ora disponibile soltanto in Australia in fase di test, ma che presto dovremmo vedere anche dalle nostre parti. Gioco che ricalca il modello vincente di Hearthstone e che potrebbe essere una buona fonte di introiti per il progetto.

E ci saranno anche altre novità da seguire

Ci saranno inoltre altre novità da seguire sempre nello spazio del meme token per eccellenza, il token che per popolarità crediamo abbia superato anche Dogecoin dal quale, almeno a grandi linee, ha cercato di ispirarsi.

Rimangono infatti in ballo Shibarium e il passaggio ad una chain propria, così come rimane in via di sviluppo il metaverse sempre gestito dallo stesso gruppo e che sarà il tassello, importante, aggiuntivo ai servizi legati a Shiba Inu Coin. Staremo a vedere se ci sarà anche altro che bolle in pentola, anche per far tornare a spingere un po’ in alto un prezzo decisamente lontano dai massimi.

Con il burn promesso ci sarà una riduzione della quantità circolante di token che, ferma la domanda, potrebbe effettivamente aiutare il prezzo a recuperare un po’ di terreno. Sarà sufficiente? Dipenderà in larga parte da quante persone sceglieranno di spendere denaro all’interno di Eternity. Certo è che se si dovesse replicare anche soltanto in parte il successo avuto da Hearthstone, anche il 5% potrebbe rivelarsi una forza in grado di impattare in modo concreto sulla supply del token $SHIB.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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