News

OKLink lancia il suo stable coin ancorato al dollaro

6 anni fa
Condividi

OKLink, azienda che si occupa di transazioni finanziarie su scala globale e che è l’azienda madre dell’exchange OKEx, lancerà oggi il suo stablecoin* OKEx, che sarà ancorato al valore del Dollaro statunitense.

A fare da partner per la custodia dei dollari che faranno da contropartita ai token, ci sarà Prime Trust, azienda leader del settore negli Stati Uniti, il cui accordo con OKLink è stato diffuso nella giornata di ieri su Twitter.

Prime Trust, giusto ricordarlo in questa circostanza, è anche l’azienda che gestisce i depositi in dollari di quello che ad oggi è il principale stablecoin in USD, ovvero appunto TrueUSD.

Chi è OKEx?

OKEx è il secondo exchange a livello mondiale, se dovessimo tenere conto dei volumi di trading che avvengono proprio sulla sua piattaforma. Parliamo di circa 1,5 milioni di euro su uno spazio di 24 ore, somme considerevoli e che rendono questo exchange uno dei principali attori del mondo delle criptovalute.

Progetti anche per un exchange decentralizzato

OKEx non è impegnata soltanto nella sua prossima commercializzazione di uno stablecoin basato appunto sul valore del dollaro, ma anche nello sviluppo di un exchange decentralizzato, accompagnato dalla blockchain propria, che avrà il nome do OKChain.

Secondo quanto riportato dall’azienda, il progetto è già in fase avanzata di sviluppo e dovrebbe essere impiegato in produzione tra pochi mesi.

Gli stablecoin aumentano

Nonostante in moltissimi appassionati di criptovalute li valutino come un tradimento di fondo alla filosofia stessa che anima il settore, gli stablecoin sono sempre più numerosi.

Quello che sarà offerto da OKex sarà soltanto l’ultimo di una miriade di coin che sono stati diffusi e pubblicizzati negli ultimi mesi. Il dollaro statunitense continua ad essere il sottostante scelto con maggiore frequenza, seguito da oro e materie prime.

Negli ultimi mesi sono anche nati stablecoin che utilizzano un paniere di criptovalute, comportandosi a tutti gli effetti come ETF.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Ethereum vuole diventare più GRANDE: i validatori SPINGONO per un AUMENTO del gas limit 

In pochi ne parlano ma questo è il vero segreto per rendere Ethereum più…

da

5 CRISI che NON esistono: Bitcoin e crypto PRONTE al LANCIO?

La crisi non c'è, gli asset risk on corrono: 5 punti però da analizzare…

da

Solana arriva al suo crocevia in area 200 USDT | Cosa attendersi ora? [Analisi]

Solana guadagna +29% a luglio, si arriva alla resistenza 195 USDT. Breakout in corso,…

da

Ethereum, ESPLODONO i volumi on-chain: ma i mercati derivati SOSTENGONO il rally

Dalle piazze dei derivati aumentano le speculazioni, ed ETH sembra gradire.

da

250 milioni in ETH da società quotata: il super ciclo continua?

Ancora ottime nuove per ETH: acquisti milionari da una grande società quotata!

da

SpaceX di Elon Musk sposta 1.308 BITCOIN: è pronto a VENDERE?

Shock da SpaceX: spostati Bitcoin dalla cassa a un wallet sconosciuto!

da