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Astar Network: accordo con Toyota! | Il brand sponsorizza l’hackaton

Toyota sponsorizza l'hackaton di Astar Network. Il network sempre più popolare in Giappone e nel lontano oriente in generale. Cosa potrà nascere da questa collaborazione?

Il gigante automobilistico giapponese Toyota è diventato sponsor dell’Hackathon di Astar Network, una delle prime parachain di Polkadot. L’obiettivo del colosso nipponico è quello di esplorare nuovi possibili usi della blockchain in campo aziendale e questo Hackathon potrebbe portare allo sviluppo di strumenti di management utili per Toyota.

Toyota sarà il principale sponsor dell’Hackathon tenuto dalla rete multi-chain di Astar Network che si terrà in pieno stile Web3 nella COSMIZE Event Hall, il primo metaverso costruito su Astar Network. L’azienda automobilistica giapponese spera di trovare, tra i progetti sviluppati durante l’Hackathon, un nuovo uso aziendale della blockchain. Gli sviluppatori che parteciperanno stanno già lavorando a degli strumenti di supporto per una DAO intra-aziendale.

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Toyota sponsorizza l’Hackathon di Astar Network e cerca nuovi utilizzi per la blockchain

Nel 2019 Toyota ha collaborato con l’università di Tokyo per lo sviluppo di una rete elettrica basata su blockchain, mentre quest’anno vuole investire nello sviluppo di nuovi utilizzi della blockchain sponsorizzando l’Hackathon di Astar Network. Astar è una delle prime parachain di Polkadot, blockchain di $DOT accanto alla quale vivono molteplici blockchain “sorelle” comunicanti. Attraverso questa sponsorizzazione Toyota punta allo sviluppo di strumenti aziendali basati sulla tecnologia blockchain che semplifichino e rendano più efficienti le comunicazioni e le scelte aziendali.

L’Hackathon, che si terrà nella COSMIZE Event Hall – il primo metaverso sviluppato su Astar Network -, potrebbe portare allo sviluppo di una DAO all’interno di Toyota. Il fondatore di Astar, Sota Watanabe, ha affermato che un prodotto di qualità porterebbe Toyota a interagire quotidianamente con il network e per raggiungere quest’obiettivo si punta alla creazione della prima DAO proof-of-concept, progettata per i dipendenti della casa automobilistica giapponese.

Astar Network ha collaborato in passato con altre grandi aziende giapponesi per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApps): novembre scorso Astar ha stretto un accordo con la maggiore compagnia telefonica del Giappone, NTT Docomo e questa partnership ha come finalità una più rapida entrata di NTT Docomo nel Web3. Toyota, d’altro canto, è ancora agli inizi del proprio viaggio crypto: nell’ottobre scorso ha sfruttato la blockchain di Polygon $MATIC per rilasciare dei NFT ricordo ai partecipanti della Lexus Performance Driving School (LPDS).

Una partnership importante per Astar
Una grande partnership

L’industria automobilistica si espande nel Web3

L’espansione nel Web3 è diventato un obiettivo comune a molte grandi aziende e l’industria su quattro ruote non è rimasto indifferente. La casa automobilistica nostrana Alfa Romeo ha annunciato all’inizio del 2022 il progetto di utilizzare dei NFT per la registrazione e l’archivio dei dati auto in occasione dell’uscita del nuovo modello del SUV Tonale. I Token non Fungibili rappresentativi delle automobili verrebbero utilizzati come veri e propri libretti privati e digitali, con all’interno tutti i dati relativi al mezzo.

Porsche ha deciso di sfruttare la tecnologia NFT in campo artistico. I primi token hanno accompagnato il lancio del nuovo modello 911 GT3 RS nell’ottobre 2022 e a questi è seguito un nuovo e più ambizioso progetto ad inizio 2023: il lancio di 7.500 NFT Porsche modello 911. Dopo aver rischiato il flop a causa di prezzi troppo alti e una poca chiarezza nei confronti degli investitori, Porsche ha effettuato modifiche importanti, permettendo la sopravvivenza del progetto e una salita del prezzo dei NFT.

La tedesca BMW ha invece sfruttato l’appoggio della Binance chain di $BNB per un programma fedeltà per i suoi clienti. Una partnership con l’exchange numero uno di CZ e con Coinweb è stata annunciata a fine anno per la creazione di un servizio decentralizzato per i propri clienti; per dettagli più precisi bisognerà aspettare nuove notizie da BMW.

Pochi giorni fa la Motorizzazione della California ha lanciato un progetto sulla blockchain di Tezos $XTZ con la collaborazione di Oxhead Alpha. La realizzazione di questa iniziativa dovrebbe arrivare entro fine anno e potrebbe portare alla tokenizzazione di libretti e documenti relativi alle automobili dello stato californiano. Secondo gli sviluppatori questo progetto ha il potenziale di ridurre drasticamente i tempi e i carichi per la Motorizzazione californiana, semplificando diverse procedure legate alle più di 30 milioni di autovetture presenti nello stato americano.

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